La vita interiore

Copertina anteriore
Bompiani - 407 pagine
La vita interiore. Il romanzo più terribile di Moravia: sette anni di lavoro, sette stesure, uno sconvolgente ritratto della borghesia omicida e suicida per odio a se stessa e alla vita. "Questo romanzo è un'intervista che il personaggio indicato con il nome di Desideria ha concesso all'autore indicato con il pronome io durante i sette anni che è durata la stesura del libro. Come tutti i personaggi, Desideria non è raccontata dal romanziere bensì gli racconta se stessa." (Alberto Moravia) Desideria, giovane, bella e spietata, figlia adottiva di Viola, ricchissima e corrotta, confessa al narratore, che la incalza e la induce a una chiarezza estrema, una vita di ribellione alla propria famiglia, alla propria classe, alla società che l'ha generata. Spinta dalla Voce interiore, dallo spirito di rivolta, non esita di fronte alla prostituzione, all'orgia, alla trama di un sequestro, a una rapina, all'incesto.

Informazioni sull'autore (2010)

Alberto Moravia, pseudonimo di Alberto Pincherle (Roma, 1907 – 1990), è stato scrittore, giornalista, saggista, reporter di viaggio e drammaturgo. È uno dei più importanti romanzieri italiani del XX secolo. Collaborò con giornali come “La stampa”, il “Corriere della sera” e “L’Espresso”. Tra i suoi libri più noti e tradotti in tutto il mondo Gli indifferenti, La ciociara, La romana, Racconti romani e La noia. Nel 1952 venne insignito del Premio Strega per I racconti, messi all’Indice dalla Chiesa. Dai suoi romanzi sono stati tratti numerosi film, tra i quali La ciociara di Vittorio De Sica, Il disprezzo di Jean-Luc Godard e Il conformista di Bernardo Bertolucci.

Informazioni bibliografiche