La «rivoluzione nazionale»: I nazionalisti, il fascismo e la fine dello Stato liberale (1919-1927)

Copertina anteriore
Sapienza Università Editrice, 25 gen 2023 - 360 pagine

Chi erano i nazionalisti italiani? Quale fu il loro ruolo nella crisi e nello smantellamento delle istituzioni liberaldemocratiche in Italia? Quali furono i rapporti politici e ideologici tra nazionalisti e fascismo? Il nazionalismo fu un fenomeno reazionario o rivoluzionario?

A cento anni dalla marcia su Roma e dalla fusione del partito nazionalista con quello fascista, il volume ricostruisce analiticamente il ruolo dei nazionalisti nella fine dello Stato liberale e l’evoluzione dei rapporti tra di essi e i fascisti, dalla nascita dei Fasci di combattimento fino alla stabilizzazione della dittatura. Frutto di un intenso scavo archivistico su fonti diverse, il libro evidenzia l’originalità e la non totale sovrapposizione dell’esperienza italiana, e del fascismo, alle autocrazie che hanno caratterizzato la storia del Novecento.

 

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2023)

Donatello Aramini insegna Storia contemporanea alla Sapienza Università di Roma. Studioso dei rapporti tra politica e cultura nel Novecento, è membro del comitato editoriale di “Mondo contemporaneo. Rivista di storia”. Tra le sue pubblicazioni i volumi George L. Mosse, l’Italia e gli storici (FrancoAngeli, 2010), La contemporaneità del passato. Studi in onore di Renato Moro (Carocci, 2021) e il numero monografico del “Journal of Contemporary History” George L. Mosse, Nationalism, and the Crisis of Liberal Democracies (2021).


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