Immagine immaginaria: analisi e interpretazione del segno filmicoCittà Nuova, 2006 - 328 pagine Che cos'è il cinema? Quali sono le sue regole? Fin da quel lontano 28 dicembre 1895 in cui a Parigi i fratelli Lumière proiettarono le prime immagini in movimento - evento con il quale convenzionalmente si fa nascere il cinema - ci si continua ad interrogare sul significato e la definizione della settima arte. Vittorio Giacci, attraverso un immaginario dialogo con i teorici che hanno pensato il cinema e con i cineasti che l'hanno praticato, ne ripercorre la storia, dalle origini ad oggi, mettendone a fuoco la natura, la tipologia, la specificità. Da Fellini a Hitchcock, da Truffaut a Wenders, da Rossellini ad Antonioni dalla definizione di soggettiva a quella di montaggio, il volume passa in rassegna tutto l' universo-cinema. Uno strumento di approccio conoscitivo e didattico all'analisi e all'interpretazione di un'opera filmica. |
Sommario
I | 15 |
II | 17 |
III | 27 |
IV | 31 |
V | 37 |
VI | 42 |
VII | 62 |
VIII | 71 |
XVIII | 156 |
XIX | 161 |
XX | 166 |
XXI | 172 |
XXII | 177 |
XXIII | 183 |
XXIV | 187 |
XXV | 198 |
IX | 78 |
X | 93 |
XI | 109 |
XII | 114 |
XIII | 125 |
XIV | 131 |
XV | 133 |
XVI | 148 |
XVII | 151 |
XXVI | 203 |
XXVII | 205 |
XXVIII | 209 |
XXIX | 214 |
XXX | 221 |
XXXI | 234 |
XXXII | 242 |
XXXIII | 249 |
Parole e frasi comuni
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