Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell' istoria generale del regno di Napoli: principiando dal tempo che queste provincie hanno preso forma di regno ...Nella stamperia di G. Gravier, 1769 |
Parole e frasi comuni
Abruzzo affedio afpettando alcuni Anagni anco appreffo archibugiate avea aveffe Averfa avvifo Baroni bifogno cafa Caftello cannone Capitan Cardinale Carrafa Cavalieri cavalli Chiefa Città cofe concedemo confiderando configlio conofcendo defiderio detto difefa diffe Duca dugento Eccellenza efercito effendo effer effi effo erano Ermo fanti fapendo farebbe fece fedeliffimo Popolo fegno feguito fempre fenza fero fervito fervizio ficcome fimili foddisfazione foffe fofpetto foldati folo fono fopra forfe fotto fpedi Francefi ftato fteffo ftrada fubito fuffe furono gabelle Genovino gente giorno gran grandiffima groffo guerra Guifa imprefa infieme innanzi intefo Item l'armi lafciò luogo Maddaloni Maeftà Mafanello mandò Marcantonio Marcantonio Colonna Marchefe medefimo mefe Miniftri moffa moftrò Napoli nemici noftro ordine paffo Paglieta parfo concedere penfiero perciocchè perfona plebe poffa pofto prefente prefo Principe quafi quefta fedeliffima quefto queſto reftò Regj Regno ſenza Signor Spagnuoli Terra Toralto Tuttavilla ufcire Valmontone verfo Vicerè Vicovaro
Brani popolari
Pagina 118 - Masanello d' Amalfi Napolitano, e suoi compagni, li quali marciando verso la torre del Greco con la sua compagnia, accompagnati da molti di Portici a S. Gio: a Teduccio, per incontrare alcune compagnie, che entravano nella città, ed avendone quelle incontrate, si posero dentro la chiesa di SM di Costantinopoli in difesa, ed esso Tommaso Anello, e compagni, per aver le armi, che portavano detti soldati, fu necessario mettere fuoco alla porta della detta Chiesa, e per detto eccesso in detto luogo...
Pagina 124 - ... ed o arrogantemente comanda, o vilmente serve. Molti pittori fecero il suo ritratto, e ne furono formati ancora alcuni in cera molto al naturale ; ognuno ne cercava, ognuno ne voleva uno senza guardare a prezzo. Mentr...
Pagina 115 - ... dato caso, che non si trovasse, che sua eccellenza procuri averlo quanto prima da Spagna. Frattanto tutta la città e tutto il regno goda il detto privilegio in perpetuo. H. Item, che goda la città il perdono generale de crimine lœsœ majestatis, etiam in primo capite, quatenus si fosse incorsa, e cosi d...
Pagina 124 - Masanello, ed avendolo trovato, chi gli baciava la mano, chi il piede e chi il lenzuolo. Tra le donne molte vi erano, che non potendo accostarsegli, si graffiavano il capo e il viso, dolendosi della morte sua. Furono vedute di quelle che, adorandolo come santo, lo toccavano con le corone, e le medesime poi baciavano, e con esse toccavano gli occhi e la fronte; altre sparsero sopra il corpo fiori e frondi, e l
Pagina 160 - ... sequenti videlicet, In primis, che tutti gli officiali, ed altre persone, che li sono state incendiate le loro case in questa città dalli 7 de luglio 1647 fino ad oggi, siano disterrati dal presente regno di Napoli in perpetuo, e che mai possano ottener grazia alcuna da SM cattolica (che Dio la guardi), e che fra termine di un mese, numerando dal di della stipulazione di detti capitoli debbiano sfratare da questo presente regno, e elasso detto termine, e ritrovandosi ciascheduno di essi nella...
Pagina 77 - Dalli frutti, che si vendono a tumolo, come sono nocelle e castagne verdi ed infornate, noci, ghiande e cerri, grana dodeci per tumolo. Dalle olive verdi, grana dodeci per tumolo, e dalle hianche e negre conciate, carlini due per tumolo, e dall' infornate, grana ventiquattro per tumolo.
Pagina 133 - , si diedero alla fuga; ma « pareva alla plebe non aver fatto nulla mentre gli scolari rimanevano in piede, onde alle due ore di notte gli assalirono nelle proprie abitazioni: essi, inaspettatamente affrontati, se la colsero fuggendo chi qua, chi là, ma, incalzati dalla plebe, restarono molti maltrattati e de...
Pagina 117 - Item, che 1' azioni fatte dal popolo contro chi ha consultalo dette imposizioni, ed indebite gabelle,, e di chi 1' avea affiliate, estorquendo ed esigendo quelle con tanta rigurosità in avere abruciato li mobili di quelli ; loro in pena e che detti tali non possano aver giammai voto nelle cose publiche nell...
Pagina 167 - ... a rispetto del real convento di S. Agostino di questa fedelissima città, si debbia osservare la real carta di Sua Maestà cattolica, e decreto del spettabile reggente Casanate, interposo anco in esecuzione di quella, e li superiori, ed officiali siano figli di dette case, riserbata però la riverenza dovuta al sommo Pontefice. Per lo che tocca a noi ci è parso concedere, siccome con questa concedemo, conforme si domanda, e per lo dippiù se ne supplicherà Sua Santità. 19. Item, che sia lecito,...
Pagina 133 - ... carlini tre e mezzo per onza etiam in futurum. Con declarazione, che detti tre carlini e mezzo per onza, si debbiano pagare di quelle robe, che erano soggette a dette imposizioni a tempo di Carlo V ; e questo lo debbia dimostrare il Doganiere, oa chi spetta, che robe erano a quel tempo ; altrimente sia lecito al padrone di dette robe di non pagare detti carlini tre e mezzo. XI. Item che il battaglione creato dalla Cesarea Maestà di Carlo V non possa uscire in futurum fuori di questo regno di...