Il nuovo mutualismo: sobrietà, stili di vita ed esperienze di un'altra società

Copertina anteriore
Feltrinelli, 2007 - 198 pagine
II "mutualismo" costituisce il filo conduttore, l'ispirazione di fondo che spinge Guadagnucci a interrogarsi sulle forme attuali della solidarietà sociale. Le forme di autorganizzazione sociale crescono e si diffondono nella prima metà del secolo XIX, come risposta, come autodifesa della società di fronte al processo di disgregazione sociale, di rottura dei legami determinati dal capitalismo industriale nella sua fase di accumulazione sregolata. Nel corso dei decenni, come è avvenuto per molti movimenti, queste forme sociali spontanee e autorganizzate si istituzionalizzano e diventano grandi organizzazioni che, secondo l'autore, perdono in buona parte l'anima e la loro mission originaria. Oggi, nell'era del neoliberismo e della deregulation, della riduzione del Welfare State, la società sta reagendo e costruendo delle nuove forme di mutualismo, cioè di scambio socioeconomico fondato sul dono e la reciprocità, su un forte senso di etica sociale nei comportamenti. Dal commercio equo alla finanza etica, dalla cooperazione popolare internazionale ai Gas (Gruppi di acquisto solidali), dalle fabbriche argentine autogestite alle banche del tempo nel mondo occidentale, fino alle forme di autogestione di monete locali complementari, si possono leggere questi fenomeni sociali come forme attuali di mutualismo, con una grande e inaspettata potenzialità.

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