Dei Tempieri in Lucca: ragionamento storicoTipografia Bertini, 1839 - 83 pagine |
Parole e frasi comuni
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Brani popolari
Pagina 53 - Pochi comentatori per le cupide vele che Filippo il Bello porta nel tempio senza decreto, intesero la distruzione dei cavalieri del Tempio . Tra i moderni , che io mi sappia , il primo fu il Poggiali . Nell' antico commento detto l'ottimo si leggono queste chiare parole « porta le vele che veleggiano la nave sua , entro il tempio , cioè nelle magioni e possessioni dei fieri Tempieri, che fu nel mille trecento sette
Pagina 3 - Italia si proponesse illustrare storie italiane , primo e bellissimo esempio dato , che io sappia , dall' accademia lucchese . Onde il chiarissimo autore delle storie de municipj italiani ec. Carlo Morbio collocò giustamente l'opera nostra tra i lavori storici del gran Muratori , e quelli non ha guari cominciati in Torino per ordine di SM il re di Sardegna . Vero è che il discorso del signor Morbio lascerebbe a credere , che ei non avessela esaminata più che tanto , al vedere le poche e vaghe...
Pagina 14 - Siena morto il 1396, l'altra nel muro laterale da levante verso la porta, senza nota d'anno, ma di cavaliere anch'essa gerosolimitano . Dalla terza finalmente , che prima era situata sopra la porta del palazzo della commenda , non potei rilevar altro se non se che la chiesa era dedicata ai santi Giovanni e Pietro , che nella facciata del palazzo vi erano inaddietro molti stemmi dipinti , e che la chiesa e il palazzo furono fatti restaurare dai fondamenti e ampliare l'anno 1634 dal commendatore Fr....
Pagina 9 - ... d'uno contro tre; non mai tregua, non mai riposo . Tra i crociati ( così leggo nell' istoria orientale di Giacomo de Vitri) sempre i primi nei cimenti, sempre gli ultimi a ritirarsene . Bello è leggere tra le opere di san Bernardo le calde esortazioni da lui dirette al sopra detto Ugone, e le lodi rese a questa che ei dice santa milizia . Tali erano le oneste maniere , i santi esercizi e le cavalleresche imprese de...
Pagina 55 - ... nostri castelli , non è stato ancora ben definito . Imperciocchè, mentre la Crusca intende per carbonaia il fosso lungo le mura delle città , il Du Cange e il Muratori inclinano a credere che fosse più tosto una maniera di fortificazione diversa dal fosso, se non forse si avesse a voler dire una fossa profonda, a guisa di pozzo riempiuta di materie combustibili per allontanare il nemico dalle mura della città, come ne farebbono sospettare alcune parole della Cronaca di Foligno riferite dal...
Pagina 41 - ... che il Papa nell'anno 1307 scrivesse agli arcivescovi di Ravenna, di Pisa ed altri , pigliassero informazione su i costumi dei cavalieri del Tempio e riferissero autenticamente . E di fatto nella città di Pisa fu tenuto espressamente un concilio dal giorno 20 settembre al giorno 23 ottobre dell'anno 1308, come tra gli altri io rilevo dalle dissertazioni storiche del sopraccitato Pietro Rodriguez Campomanes . Comparvero dunque i Tempieri della Lombardia e della Toscana in presenza di fr. Antonio...
Pagina 14 - Quanto poi al secondo quesito io stimava a prima giunta di avere un argomento a conchiudere per l' affermativa nel nome stesso del luogo , cioè a dire della magione . Ma dovetti presto ricredermene incontratomi a leggere in una pergamena dell'Arch. di s. Giovanni dell'anno 1185 segnata N. 162 il nome di magione dato parimente al luogo che i cavalieri così detti di san Giacomo dell...
Pagina 34 - Luce juxta domum fratrum eorundem e tanto espressamente in larghezza quanto tenct clomus ijue fuit Sancte Marie inter classos, in lunghezza , usque ad viam que via est juxta ecclesiam nostram , e ciò per mezzo di un convenevole cambio . Della qual cosa fu incaricato , non già il precettore di Lucca , che avrebbe forse potuto essere tuttavia Fra Bartolo sopra ricordato, se pure non si volesse dire vacante la precettoria o per morte di lui o per altro , ma il precettore di tutte le case della milizia...
Pagina 23 - Pontificato, cioè l' anno 1 1 43 , imperciocchè la Bolla è dei 2 dicembre quarto nonas decembris, e ai 24 di settembre 1143 questo Pontefice era già morto. Rimane dunque che Innocenzo stato per ben tre volte in quel di Pisa , arrivasse forse a sapere le largizioni di Paganello (che il Cianclli appunto nell' albero genealogico della famiglia dei Porcaresi pone tra l'anno 1116 e l'anno 1140) e tra l'anno 1158 e 1142, gliene scrivesse poi lettere di approvazione. Vero è che se questa carta parla...
Pagina 28 - Tempieri molto prima dell' anno 1176 avessero in Lucca una loro chiesa e casa ; dico molto prima di quest' anno , perchè se l' una e l' altra fossero state o costruite di fresco , o di fresco loro cedute da altri padroni, non avrebbe mancato il notare di aggiugnervi, come solevano, l'indicazione di nuova o del mutato nome e dominio . Secondo che la loro chiesa era dedicata a san Pietro , e conservò questa sola intitolazione infino a tanto che , passata poi ai cav. gerosolimitani , al titolo di...