Oltre ogni ragionevole scommessa. Una vittoria sull'handicap

Copertina anteriore
Piano B, 2010 - 144 pagine
Una storia schietta e commovente priva di luoghi comuni. Una storia di caparbietà e fiducia, di una famiglia che non si è mai lasciata sopraffare dalla sorte che aveva loro dato un figlio diverso; e le cui vicende scorrono parallele all'evoluzione della neuropsichiatria in Italia a partire dagli anni Cinquanta. Una storia di amicizia e stima tra l'autrice e il protagonista. Un walzer a due voci, dove il racconto diretto si orchestra perfettamente ad una cronaca che contestualizza e riflette con grande sensibilità e onestà di analisi, la biografia del dott. Stefano Ciatti. Le sue vicende corrono parallele all'evoluzione della pedagogia e della neuropsichiatria, in un percorso di crescita e di lotta che Elena Grassi delinea in modo sintetico ed efficace: il coraggio di scegliere la strada più difficile, la forza di scardinare i luoghi comuni e lo status quo. È la storia della sfida epica di un corpo "disobbediente" contro se stesso, e di quella quotidiana di un'anima che cerca di riconoscersi nei propri limiti e nelle proprie possibilità, nella dicotomia tra la fragilità della natura umana e la forza dello spirito. Questa storia ci fa capire che è proprio la "normalità", a volte, che ci allontana dalla vera vita, sana e ricca di valori.

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