Istoria del concilio di Trento: con aggiunte inedite e note tratte da varii Autori, Volume 2

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Tip. dei classici sacri, 1845
 

Pagine selezionate

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 117 - ... piacevolezza, le quali in Leone furono con eccesso nocevole ma gradevole, in Clemente con difetto forse manco dannoso, ma più odioso. Dominava in esso il timore, affetto che in apprezzar troppo gli altri rende l'uomo disprezzabile agli altri. Nel resto molta capacità, molta applicazione al negozio, molta gravità di costumi, molta efficacia di lingua: pregi che lo costituirono prima eccellente ministro, ma non bastarono poi a farlo accettevol signore. Negli ultimi giorni della vita seppe trovar...
Pagina 34 - Luterò in questa si riceverebbe come un oracolo, senza attendere che allora si trattava l'articolo non per rispetto ad un Papa certo, ma sì a molti Papi dubbiosi, i quali non possono soggiacer ad altro giudice che al Concilio, sì come avviene in ogni governo quantunque assolutamente monarchico. Se per converso il maggior numero de...
Pagina 311 - Né da un tale spavento, il quale essi apertamente dichiararono, poté mai liberarli veruna promessa di tutela pontificia o cesarea, conoscendo eglino più valere minor potenza per torre che maggiore per assicurare una vita. Nel rimanente parrà materia di stupore che quegli oracoli di tante provincie, venerati come nuovi ambasciadori del cielo, vivessero in tale meschinità (e non volontaria, come già gli apostoli ed ora gli ordini mendicanti) che Bucero inchinossi a porger supplicazione al legato...
Pagina 308 - Roma nondimeno le concordate parole nell'articolo della giustificazione per la dubbietà loro non contentarono'10; onde il Papa fe' ricordare al legato che né a publico né a privato nome approvasse mai proposizione la qual non avesse non pur il senso espressamente cattolico, ma eziandio le parole esenti da pericolo d'ambigità; riducendogli alla considerazione che, quantunque egli non potesse diffinire e che intorno al colloquio avesse dichiarato doversi fare senza veruna conclusione finché non...
Pagina 3 - O SIA RACCOLTA DI OPERE RELIGIOSE DI CELEBRI AUTORI EDITE ED INEDITI. DAL SECOLO XIV. AL XIX. ORDINATA E PUBBLICATA DA OTTAVIO GIGLI SBC.
Pagina 129 - Wittemberga, mi era messo a tavola e faceva colazione, e ecco entrare il locotenenle (che tra l'altre cortesie usava questa ch'egli medesimo mi serviva) con Martino Luterò e con Pomerano , dicendo che, in assenza della Corte del suo principe e d'altri dotti uomini che suoleno esser in quella Università, allora transferita in Turingia per conto della...
Pagina 91 - ... imprenderla e di proseguirla con la parte più sana, la qual vi concorra. Pallavicini, Historia del conc.
Pagina 228 - ... luterani. Il Pontefice nell'istruzione gli propose amendue; e quanto era alla lega offerse di concorrere dalla parte sua con ogni larghezza. Il Soave *7 ben fa palese d'aver letta la nominata istruzione, ma nel recitarla in due cose aggrava il Pontefice.
Pagina 273 - Onde appunto su quei (3) giorni stessi nella religione fondata da Ignazio Loiola, ed approvata dopo molti e lunghi consigli da Paolo...

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