Poesie di Angelo Mazza parmigiano. Tomo I.[-III.], Volumi 1-2Presso Niccolò Capurro, 1816 - 272 pagine |
Altre edizioni - Visualizza tutto
Parole e frasi comuni
aere affetti alma alme Amor Androgino ANGELO MAZZA Armonia Armonic arte Ascrei aura beato bella canto Cantor carmi celeste cetra ch'io Chè Ciel concento Costei cotanto crin d'amore d'ogni degno desío Diatesseron diè diletto divin dolce dono dritti duol empie Erebo eterno Euterpe Figlio fior foco forza giorno Giove GIUSEPPE TARTINI gran guardo idalio ingegno invan l'ale l'alma l'anima l'arte l'aura l'eterno l'ombre l'opra l'uom labbro leggiadre lode lume Mazza T. I. Melchior Cesarotti mente merto MOCHICA mondo mortal morte mugge Musica natura Nettuno Numi obbietto occhi Omero onor opra Padre pascere pensier petto piacer Pindaro Platone plettro primier raggio ragion regno sacro senno sensi SONETTO speme spira spirto suol suono Taide talamo tempra Terpandro terra tremito tremolar tuono vago vanto vario veggo Vergine virtù volgo volve voto zefiro دو وو
Brani popolari
Pagina 35 - ancor nome non eri, ed ella in giro , Fra le archetipe eterne eterna idea, Per musici intervalli 'l ciel volgea Su lo stellante lucido zaffiro . Spinte indietro da lei l'ombre spariro, Ove chiuso l'inerte orbe giacea ; Le forme intanto , che natura crea , Raggiavan
Pagina 9 - fisso ; Maggior di lei che in su la rota move ? D'affetti intanto e di pensieri ondeggio In uno quasi mar che cela il lito, E nulla fuor che visìon non
Pagina 50 - Pure animar ti piace, Va dove solo albergano Amor, letizia e pace. Grecia te inviti, e calamo Greco per te si tenti, Amabil aura artefice Di lusinghieri accenti. Deh che non torni a nascere , Gnor
Pagina 253 - citerai qu'un seul. Il montait et - redescendait tout d'une haleine deux Octaves - pleines par un Trill continuel marqué sur tous • les Degrés chromatiques avec tant de justesse , • quoique sans Accompagnement, que si l'on
Pagina 2 - del canto del pastor scettrato ; E la fida a Mosé spiaggia eritrea Suona l'egizio memorabil fato. Non tacque ; e del futuro il vel fendea D'inni celesti 'l vaticinio alato , A cui dinanzi in lucid
Pagina 48 - Per istillar ne l'animo Di giovine cantore Molli sensi, che imparino A sospirar d'amore? O ver tu sei del novero Di quelle, Aura giuliva, Che sotto il cocchio ondeggiano De l'acidalia Diva,
Pagina 3 - più destro per salire al segno, Ond' uom da volgar turba si diparte ; S'io meritai di te , sacrando in carte Arduo lavoro di memoria degno , Vergine, e corsi di tue lodi 1 regno , -, Quello correndo
Pagina 53 - a gli eletti spirti Salga odoroso cantico D'altro che rose e mirti. E 1 buon drappello armonico A Cecilia diletto Oda per te qual debbasi A music
Pagina 196 - Autore di certi aggiunti felicemente arditi, che formano il più splendido incanto della favella de' Numi, e con qual misura non conosciuta da molti sappia egli e salire e arrestarsi su quegli ultimi
Pagina 58 - È la bellezza armonica , Che fa paga ragion, l'orecchio bea , Se in ben adatti avvolgasi Modi, che son quaggiù lingua del Ciel . Essa leggiadre e varie Prende sembianze , e la dissimil indole Muove di quanti pascono , La