L'essere e il nulla

Copertina anteriore
Net, 2002 - 696 pagine
Apparso nel 1943, "L'Essere e il nulla" prende origine dai primi saggi su Husserl, dove Sartre scopriva che il soggetto nega il mondo, in quanto ne sconfina, in particolare con l'immaginazione, la quale è appunto un'attività negativa. Tale principio dà vita a una fenomenologia delle situazioni negative dell'uomo. Il libro descrive il fallimento dell'uomo che pretende di idealizzare l'assoluto.

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