A las cinco de la tarde: nove traduzioni italiane del Llanto por Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca

Copertina anteriore
Edizioni Nuova Cultura, 2012 - 281 pagine
Il volume analizza nove traduzioni italiane del celeberrimo Llanto por Ignacio Sánchez Mejías di Federico García Lorca. Un testo che sta ai vertici della poesia spagnola del Novecento, uno dei massimi capolavori del poeta di Granada fucilato trentottenne dai franchisti nell'agosto del 1936. Una commovente elegia scritta in onore del famoso torero, amico dei poeti della Generazione del '27, morto in corrida nell'agosto del 1934. Sul Llanto, che ha avuto e continua ad avere una straordinaria fortuna in Italia, si sono cimentati traduttori e scrittori italiani di fama: da Giorgio Caproni a Elio Vittorini, da Federico Sciascia a Oreste Macrì a Carlo Bo, senza contare i successi teatrali nelle recitazioni di Carmelo Bene, Arnoldo Foà, Federico Maria Salerno. Il libro mette a confronto scientificamente queste traduzioni con analisi comparate che studiano l'evoluzione del gusto e della traduttologia italiana. Un saggio è dedicato al rilevante ruolo giocato dall'omosessualità di Lorca, sempre nascosta dalla famiglia e da gran parte della critica accademica spagnola.
 

Sommario

LLANTO POR IGNACIO SÁNCHEZ MEJÍAS
21
SIGNIFICANTI IN LA SANGRE DERRAMADA
91
ANALISI COMPARATA DEI VERSI
107
CAPITOLO VII
205
Y SU SANGRE YA VIENE CANTANDO
241
Avvertenza alla bibliografia di Lorca
253
Indice onomastico dei nomi
277
Copyright

Parole e frasi comuni

Informazioni bibliografiche