Il principe. Di Niccolò Macchiavelli segretario e cittadino fiorentino

a'soldati abbino acciocchè acquistare adunque Agatocle alcuno Ales Alessandro amici ancorachè arà arebbe armi assai assaltare ausiliarie avendo azioni buoni cagioni CAPITOLO Cesare Borgia chè ciascuno cipe città cittadini conoscere considerare crudeltà debbe difficoltà dipoi disarmato discorrere diventa principe Duca Duca di Milano Ducato di Urbino esempj eserciti essen essendo Etoli facile fare fece Fiorentini fortuna forze Francesco Sforza Francia fuggire fusse fussero giudico governi grandezza guadagnare guerra Imperatore inmodochè l'ajuto l'armi l'una e l'altra lasciare indietro liberale mantenere mercenarie Messer milizia morto nasce necessario necessità NICCOLÒ MACHIAVELLI nimici Nondimanco obbligano odio offendere onore ordini Orsini Pandolfo Petrucci Papa Papa Giulio paura pericolo pertanto pigliare popolo possono potenti potere principe nuovo provincia prudente qualità quan Regno Regno di Napoli riputazione Romani rovina sandro satisfare sicuro sieno Signore Siracusa soldati solenza Spagna spento stare sudditi temere tenere Teseo trovare uomini Viniziani virtù vizj voglio volendo