NovecentoFeltrinelli Editore - 64 pagine Il Virginian era un piroscafo. Negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America, con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Dicono che sul Virginian si esibisse ogni sera un pianista straordinario, dalla tecnica strabiliante, capace di suonare una musica mai sentita prima, meravigliosa. Dicono che la sua storia fosse pazzesca, che fosse nato su quella nave e da lì non fosse mai sceso. Dicono che nessuno sapesse il perché.Il libro è uscito per la prima volta nel 1994. Nel 1998 Giuseppe Tornatore ne ha tratto il film La leggenda del pianista sull'oceano. |
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Parole e frasi comuni
all’Oceano alzò andava arrivato bambino Bertham Street blues Boodmann T.D. Lemon bordelli bordo del pianoforte Boston burrasca c’aveva c’era cabina capire cappotto cammello cazzo Cherbourg com’è vero Cork culo d’improvviso Danny Boodmann T.D. davvero detto addio diceva dinamite dov’era emigranti faccia fermo fran gente giorno giro grida guardare iniziare a suonare insomma Jelly Roll Morton l’acqua l’altro l’America l’anima l’aria l’attore rientra l’aveva l’ha l’ho l’inventore del jazz l’Oceano L’ultima luci lontane magari mai sceso mani mare matto merda mica mondo musica n’era nave Neil O’Connor New York Liverpool notte occhi okay pazzi pensare pianista piano Plymouth Pont Neuf puoi ragtime Rio de Janeiro sala da ballo sala macchine Santiago del Cile sapeva scaletta scendere scivolare sembrava sorriso Southampton stava strana sull’Oceano suona la tromba Suonava il pianoforte T.D. Lemon Novecento Tano Damato tastiera terra terzo gradino Thanks Danny trovò un’altra un’idiozia vecchio Boodmann vecchio Danny vedere viaggio Virginian visto voleva