Delle colonie e dell'emigrazione d'Italiani all'estero sotto l'aspetto dell'industria, commercio, agricoltura, e con trattazione d'importanti questioni sociali, Volume 4

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Tip. editrice Lombarda, 1874
 

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 366 - ... troni ; il dovere del filosofo è di predicarla , di sostenerla, di promuoverla , d'illustrarla. Se i lumi che egli sparge non sono Utili pel suo secolo e per la sua patria, lo saranno sicuramente per un altro secolo, e per un altro paese. Cittadino di tutti i luoghi, contemporaneo di tutte...
Pagina 85 - E' son ben necessarie l'orazioni; E matto al tutto è quel, che al popol vieta Le cerimonie , e le sue divozioni ; Perché da quelle in ver par che si mieta Unione, e buon ordine, e da quello Buona fortuna poi dipende, e lieta. Ma non sia alcun di sì poco cervello, Che creda, se la sua casa rovina, Che Dio la salvi seflz' altro puntello; Perché e
Pagina 117 - Promuovere in paese lo sviluppo d! grandi stabilimenti metallurgici per la costruzione di navi e di macchine a vapore ; accordando per le costruzioni navali in ferro che si fanno in paese, un premio da pagarsi al comittento od al costruttore se questi fabbrichi per conto proprio, curando in detti stabilimenti la specializzazione del lavoro, ed imponendo l'obbligo alle compagnie sovvenzionate di costruire parte del loro materiale , e compiere , salvo casi di forza maggiore...
Pagina 365 - ... per estirparle? No: io non ho fatto altro che portare una fiaccola di più in questa caverna tenebrosa, ove giacciono i mostri divoratori delle nazioni. Se questo nuovo lume può contribuire a far maggiormente conoscere il loro numero, la loro forza, la loro relativa...
Pagina 366 - ... illustrarla. Se i lumi ch'egli sparge non sono utili pel suo secolo e per la sua patria, lo saranno sicuramente per un altro secolo e per un altro paese. Cittadino di tutti i luoghi, contemporaneo di tutte l'età, l'universo è la sua patria, la terra è la sua scuola, i suoi contemporanei ei suoi posteri sono i suoi discepoli. La filosofia è già oltrepassata. Non la si dimostra più: è un antecedente generalmente ammesso. Lo scopo non è fare una filosofia, inventare un sistema.
Pagina 246 - Chè quando l'argomento della mente Si aggiunge al mal volere ed alla possa, Nessun riparo vi può far la gente.
Pagina 221 - ... europeo. E vediamo anche al presente nell'Asia e Russi ed Inglesi, dov'hanno voglie ambiziose essi stessi, o gelosia delle altrui, stabilire questi avamposti d'alleati o protetti, che spariscono poi inghiottiti per l'ordinario dal loro amico e signore, il quale procede più oltre, e nuove linee d'amici o protetti disegna. Le politiche arti si accomodano al bisogno: col tempo ne vengono in uso di nuove, ma sono antiche le più. Tutti sono avidi di dissetarsi alla fonte copiosa : tutti sono gelosi...
Pagina 199 - ... confederati o soggetti spedivano i loro contingenti restando nel loro paese inermi, i Parti divallandosi dalle montagne dell'Armenia , che come immensa acropoli sovraincumbono a tante regioni, e ne sono il castello e le porte, inondavano i regni e le provincia romane.
Pagina 365 - Ho io in questa parte della mia opera rivelati sempre nuovi arcani, scoperte sempre nuove verità, contrastati sempre errori sconosciuti? Posso io gloriarmi di essere stato il primo ad esaminare tutte le cause che producono la miseria de' popoli, ed a proporre i mezzi proprj per estirparle? No: io non ho fatto altro che portare una fiaccola di più in questa caverna tenebrosa, ove giacciono i mostri divoratori delle nazioni. Se questo nuovo lume può contribuire a far maggiormente conoscere il loro...

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