Figli di papā a chi?: storia del movimento che ha cambiato la ConfindustriaGruppo 24 ore, 2014 - 388 pagine Un club di figli di papā? Troppo facile, troppo sbagliato. Fin da quando nascono, a cavallo tra gli anni 50 e 60, i Giovani Imprenditori vogliono portare lo "spirito del tempo" nella Confindustria e aprirsi alla societā. Sono puntigliosi fino alla pignoleria, ma vedono il domani prima di altri anche a costo di polemiche e scontri. Scommettono sulla partecipazione quando impera il conflitto; sulla globalizzazione anche se in pochi usano il passaporto; sulla legalitā come valore civile ed economico mentre imperversano indifferenza e ipocrisia. Sognano la moneta dell'Europa quando la lira vive ancora di svalutazioni e guardano al Mediterraneo come al mare dell'incontro tra civiltā e della Primavera araba non c'č nemmeno l'ombra. Da sempre vogliono che la cultura d'impresa sia cultura davvero, capita e apprezzata. Ma non basta essere un imprenditore giovane per essere un Giovane Imprenditore. La differenza? La scoprirete: ci sono 50 anni di storia a dimostrarlo. |