I morti e il grano: tempi del lavoro e ritmi della festa

Copertina anteriore
Meltemi Editore srl, 2006 - 286 pagine
0 Recensioni
Google non verifica le recensioni, ma controlla e rimuove i contenuti falsi quando vengono identificati
Nelle culture euro-mediterranee antiche e recenti è ampiamente diffusa la relazione tra mondo ctonio e prosperità di uomini e natura. A partire almeno dal neolitico, nel Vicino Oriente e in area egea, dove il culto dei morti appare in tutta evidenza collegato con i riti stagionali della fertilità nei quali il rifiorire della vita in primavera era messo in relazione con la resurrezione dalla tomba. In queste pagine viene indagata proprio questa relazione fondamentale tra ciclo del grano e destino dei morti, anche cercando di ricostruire nelle sue linee essenziali i rapporti tra visione del mondo e paesaggio, e tra lavoro e rito in Sicilia, perché la commemorazione dei defunti è uno degli elementi costanti delle feste rituali agrarie.
 

Cosa dicono le persone - Scrivi una recensione

Nessuna recensione trovata nei soliti posti.

Pagine selezionate

Sommario

Sezione 1
Sezione 2
Sezione 3
Sezione 4
Sezione 5
Sezione 6
Sezione 7
Sezione 8
Sezione 10
Sezione 11
Sezione 12
Sezione 13
Sezione 14
Sezione 15
Sezione 16
Sezione 17

Sezione 9
Sezione 18

Altre edizioni - Visualizza tutto

Parole e frasi comuni

Riferimenti a questo libro

Informazioni bibliografiche