Il grande gioco dei numeri

Copertina anteriore
Longanesi - 224 pagine
Le vie della matematica sono infinite. Federico Peiretti lo dimostra ancora una volta con questo nuovo libro, in cui presenta giochi e rompicapi antichi e moderni. Molti sono quelli inventati dai matematici, che hanno dimostrato di amare il gioco e di considerare la matematica stessa come il più bel gioco ideato dall’uomo. Con il loro estro hanno arricchito la «matematica divertente» di varianti che spesso sono state il punto di partenza per nuove affascinanti teorie. Sono tanti, in questo libro, i problemi che sfidano la nostra intelligenza. Gli enigmi qui proposti – grazie anche all’aiuto di «guide» come Eulero o Einstein – sono l’occasione per una preziosa ginnastica mentale, utile ad allenare e affinare le nostre abilità logiche e intuitive. Anche i più scettici, superando blocchi o pregiudizi diffusi, scopriranno grazie a questo libro la divertentissima bellezza della matematica.

Dall'interno del libro

Sommario

Contare su una mano
13
A proposito di dita
14
numero più piccolo che risolve il problema ha
18
Cfr il cap 1 I conigli di Fibonacci
28
Le soluzioni però sono infinite Si può infatti continuare
70
Cfr Federico Peiretti Il matematico si diverte op cit cap
37
Risposte 1 La morra 2 Sistema duodecimale 3 Sistema vigesimale 4 Non cè inganno 5 Extraterrestri 6 Soltanto due dita 7 Ancora in base
43
Appendice
44

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Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2013)

FEDERICO PEIRETTI, docente di Matematica e Fisica del Liceo classico Cavour di Torino, giornalista, collabora da molti anni al quotidiano La Stampa. È autore o coautore di una ventina di testi di matematica e informatica e di un volume dedicato al Numero d’oro, un Libro d’Artista con venti serigrafie di Ugo Nespolo. Nel 2004 ha vinto il Premio Internazionale Pitagora per la divulgazione della matematica. Direttore di Polymath, il progetto didattico per le medie superiori del Politecnico di Torino, è vicepresidente dell’Associazione Subalpina Mathesis. Sulla Stampa ha curato per alcuni anni la rubrica «Alberi e dintorni», dedicata agli alberi monumentali d’Italia. È stato inoltre tra i fondatori del Museo del Cinema di Torino, dell’Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai e membro del direttivo di diverse associazioni culturali torinesi quali l’Unione Culturale e l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Con Longanesi ha pubblicato Il matematico si diverte (2010) e Matematica per gioco (2012).

Informazioni bibliografiche