Il simbionte: prove di umanità futura

Copertina anteriore
Meltemi Editore srl, 2003 - 261 pagine
Da sempre la nostra specie si ibrida con gli strumenti che costruisce: in realtà homo sapiens è sempre stato homo technologicus, un ibrido di uomo e tecnologia in perpetua trasformazione. Ma nel mondo che ci stiamo costruendo, il vecchio homo sapiens, o meglio i primi simbionti, a bassa intensità tecnologica, non sono più a loro agio e vengono via via sostituiti da altre creature, a tecnologia sempre più intensa, che tendono ad adattarsi alla corrispondente successione di ambienti sempre più artificiali. Giuseppe Longo ci narra l'avventura di questo simbionte che, avviato a un futuro post-umano, forse superumano, è tuttavia lacerato dal disadattamento tra la componente biologica e quella tecnologica e si volge al passato con nostalgia.
 

Pagine selezionate

Sommario

frontespizio
4
Indice
5
Introduzione
7
Capitolo primo
47
Capitolo secondo
118
Capitolo terzo
189
Commiato
Bibliografia
quarta di copertina

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Parole e frasi comuni

Informazioni bibliografiche