La cura delle reti: nel welfare delle relazioni (oltre i piani di zona)

Copertina anteriore
Edizioni Erickson, 2006 - 237 pagine
Nel mondo dei servizi sociali mai un concetto è stato così tanto invocato e allo stesso tempo disatteso. Parliamo delle reti, e dei suoi molti significati correlati: coordinazione, integrazione, partnership, sinergia, pianificazione congiunta. Dopo l'uscita della Legge nazionale 328, questi termini sono sulla bocca di tutti, accompagnati tuttavia dall'evidenza di una certa difficoltà a metterli in pratica in modo efficace. Non tutte le reti funzionano, cioé producono cura e benessere più e meglio delle azioni isolate di singoli operatori o singoli enti. Le reti devono essere a loro volta curate affinché “curino”, affinché diventino davvero delle opzioni strategiche superiori nella realtà ormai molto sfaccettata e disarticolata degli attuali sistemi locali di welfare. Ne è la riprova l'evidenza di tanti Piani di zona, alcuni dei quali rappresentano delle straordinarie esperienze di “pensiero comunitario” nella programmazione dei servizi, e altri invece un triste rito burocratico. Il volume raccoglie una serie di scritti e di saggi brevi sulle nuove forme dei welfare locali e sul metodo del lavoro di rete, che dovrebbe garantirne la necessaria “manutenzione”. Un'opera che interessa gli operatori sociali professionali ma anche i dirigenti di strutture e i responsabili delle scelte politico-amministrative locali in tema di welfare. (editore).
 

Sommario

Capitolo primo Dalla politica sociale al lavoro sul campo
11
Dal welfare state al welfare di comunità ma passando per il mercato?
20
Capitolo undicesimo La scuola nella rete di sostegno comunitaria
103

Parole e frasi comuni

Informazioni bibliografiche