Pater amabilis: agende del Pontefice, 1958-1963

Copertina anteriore
Istituto per le scienze religiose, 2007 - 569 pagine
Il presente volume, sotto la sovrintendenza del Comitato Nazionale istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali il 16.01.2001, è l'edizione critica delle Agende del pontefice 1958-1963. Il diario di un papa è qualcosa di unico nella storia. Le annotazioni quotidiane di Giovanni XXIII ci dicono molto sulla sua vita interiore, sui rapporti con i suoi collaboratori e sulle scelte più importanti del pontificato. Il punto di osservazione è certamente molto personale, il non detto a volte prevale sul detto, ma certamente questi diari costituiscono una fonte importante per la conoscenza della persona di A.G. Roncalli e per la storia del suo breve pontificato (1958-1963). Le annotazioni toccano alcune delle questioni più scottanti che la chiesa si è trovata ad affrontare in quei cinque anni: la riorganizzazione della curia ed i conflitti interni ad essa, le divisioni relative alla politica italiana e in generale al rapporto con il mondo moderno, lo sviluppo della chiesa nei vari continenti (con l'affacciarsi delle chiese autoctone del Terzo mondo), il concilio (come vertice di tutto lo sforzo giovanneo per l'aggiornamento della chiesa), la pace e il dialogo con il mondo comunista. Dalle agende emerge però soprattutto il profilo di un cristiano, un uomo divenuto "pastore universale" ma rimasto profondamente legato alle sue radici, familiari e sociali, al mondo del cattolicesimo lombardo imbevuto dell'eredità della spiritualità e devozione tridentine.

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