Suky Schorer e la tecnica Balanchine

Copertina anteriore
Gremese Editore, 2009 - 428 pagine
I balletti di George Balanchine si impongono per una qualità di movimento caratterizzata da geometria delle linee, musicalità estrema, ampiezza, incisività e dinamismo accompagnati da una straordinaria raffinatezza profusa anche nei minimi dettagli. Tale qualità è il risultato di una tecnica elaborata negli anni da Balanchine per i danzatori della sua compagnia, il New York City Ballet, e per gli allievi della sua scuola, la School of American Ballet. In questo manuale estremamente approfondito, Suki Schorer analizza minuziosamente tale tecnica, così come le è stata trasmessa dallo stesso Balanchine in ventiquattro anni di collaborazione, evidenziandone altresì le differenze rispetto ai metodi tradizionali. Nel testo è esaminato lo studio fondamentale alla sbarra e al centro, ponendo in risalto la cura della parte alta del corpo e dei ports de bras, e sono analizzati il lavoro delle punte, quello sui salti e sul pas de deux, e tanti altri aspetti sia artistici che pratici. È inoltre riportato il pensiero di Balanchine sulla danza e sul ruolo del danzatore, e sono raccolte le sue riflessioni sull'insegnamento. Per ogni argomento tecnico, Suki Schorer spiega come il Maestro giunse, nel corso delle lezioni ai danzatori della sua compagnia, ad ottenere i risultati di altissimo livello che resero famosi il suo stile e il NYCB.

Informazioni bibliografiche