Una storia di destraLonganesi, 2011 - 303 pagine Non una ma tre sono le storie di destra raccontate in questo libro. La prima è quella di un giovane di provincia che negli anni Ottanta, sulla base dell'esempio e dei valori trasmessigli dal padre, scopre la vocazione per la militanza politica. Intraprende così un percorso che partendo dalle organizzazioni universitarie, e passando per comizi, campagne elettorali e giornali, lo porterà fino a Roma, all'ambito traguardo della Camera dei deputati e alla nascita di Futuro e Libertà. Sono gli ultimi vent'anni della vita politica italiana, ripercorsi da Italo Bocchino in un racconto condito di aneddoti, retroscena e ritratti inediti dei vari protagonisti. La seconda storia, che si intreccia strettamente alla prima, è quella dell'evoluzione della destra italiana: una comunità a lungo esclusa dal potere per motivi ideologici. Guardando però i propri sogni infrangersi contro la realtà, la destra è stata costretta a constatare che arrivare alla stanza dei bottoni non significa, come si crede, detenere le chiavi del potere e quindi dell'evoluzione del Paese. È declinata infine al futuro la terza storia di destra di questo libro. Adesso che è inesorabilmente iniziato il tramonto di Berlusconi, è arrivato il momento di contribuire a far nascere anche in Italia una destra laica, moderata e non populista, che abbia i medesimi principi fondanti della destra occidentale ed europea. Con una nota di Pietrangelo Buttafuoco. |
Sommario
Lo spezzato in fresco lana | 10 |
Un anarcoide legalitario papà | 24 |
primi rapporti con la militanza | 37 |
Copyright | |
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Parole e frasi comuni
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