Vocabolario friulanoAntonelli, 1871 - 710 pagine |
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Parole e frasi comuni
accr acini aghe altrui Ampezzo Andare arnese Attimis becco boschi Brett Calz carne cavallo Celt ch'è Chapâ checchessia chell chest cibo Codroipo Coleopteri colla colore Colt Coltivasi colui comune CSTR cuojo dell'ord dicesi Ermes Faedis Fagagna fare ferro filo Fior foglie friulana Friuli giallo giuoco Graminacee grappolo grosso guisa intr Jèrbe Jèssi latte legno levare lingua liscia lungo luogo mangia Meduna mente metallo Monfalcone monti muro n. m. B n. m. pl Nera da botte nome pane panni partic pass Passeri subulirostri Paularo pelle Pesce pezzo piante piccola piedi pigliare Plurale porco prati pron Puàrt Ranunculacee rifl roba Sacile siepi Socchieve Spilimbergo Stâ storp strumento suono Tagliamento Tarcento Tolmezzo Tricesimo TRNT uccelli Udine uomo Usasi Vall vaso Venez Venzone vino Xfig Zool
Brani popolari
Pagina 203 - Mensola o peduccio che si pone per sostegno sotto i capi delle travi fitte nel muro e sotto i terrazzini ; ed anche Quella mensolelta che s'inchioda sulle abelelle(c<uilir) de
Pagina 235 - ... erat res in pécore et locorum possessionibus, ex quo pecuniosi et locupletes vocabantur) , non vi et suppliciis coercebat.
Pagina 473 - DA TIRARE. Chiamano così certi ferri variamente ripiegati , imperniati nel muro , specialmente negli angoli delle stanze , e da per tutto dove la corda ha da cambiar direzione per arrivare al campanello, tnlora lontano, cui è legala.
Pagina 15 - Balocco che si fa con carta sopra cannucce o stecche , il quale viene mandato in aria quando spira un poco di vento, allentando lo spago cui è raccomandato , e che si tiene in mano per riaverlo a piacere.
Pagina 389 - Soletla : cuojo soltile che si sovrappone al suolo della scarpa internamente, quando questa non ha anima, e che poi si ricopre col soppanno (Podre).
Pagina 247 - Strumento di bronzo o di ferro, fatto a foggia di un piccolo mortajo , che si carica con polvere e che si spara in occasione di solennità , e d
Pagina 187 - Imperocchè dicesi gorga e gorgo il luogo dove l'acqua che corre è in parte ritenuta da checchessia, e rigira per trovare esito; ed anco quel sito dove l'acqua abbia maggior profondità, ovvero un ricettacolo profondo d'acqua stagnante.
Pagina 230 - Esca, quella materia che si tiene sopra la pietra focaja, perché vi s' appicchi il fuoco che se ne cava col fucile; la qual materia si fa con un fungo arboreo appellato collo stesso nome.
Pagina 446 - Guardomano, striscia di pelle che fascia la palma e il dorso della mano, a riparo di essa nello stringer fortemente i punti fatti collo spago.
Pagina 276 - Arrivabene per il mantovano (p. 172: casoela "assicella tenuta da cordicelle alquanto inclinata e sospesa sotto alla bocchetta della tramoggia per ricevere il grano che ne cade e versarlo a poco a poco nella macina pel foro del coperchio"), e vive inoltre in Sicilia (kattsfU ecc.