Archeologia dei castelli nell'Europa angioina (secoli XIII-XV)Paolo Peduto, Alfredo Maria Santoro All’Insegna del Giglio, 1 mag 2011 - 280 pagine Il volume pubblica gli atti del convegno internazionale promosso dall’Università di Salerno su un tema che accomuna storici ed archeologi. Sono indagati gli insediamenti urbani e castrensi dei territori dell’Italia meridionale in cui si rinvengono cospicue fasi e reperti “angioini”, analizzando anche il tessuto economico-sociale e l’organizzazione dell’habitat, tra la fine del XIII e il XIV sec., quando si assiste ad uno dei momenti storici più importanti per l’investimento di energie economiche e sociali, sia nell’edificazione e l’ammodernamento delle strutture difensive, sia nell’organizzazione della produzione artigiana. Nel convegno sono state confrontate le esperienze degli studiosi dei secoli XIII e XIV in Italia meridionale e negli altri territori di influenza angioina. In particolare il volume si articola in quattro sezioni: Gli indicatori sociali: produzioni, tecnologie e consumo (dove vengono analizzate le produzioni degli insediamenti castrensi della Calabria, del castel Lagopesole [PZ] e del castello di Mercato San Severino); Sistemi difensivi e tecniche costruttive (vengono studiate le pratiche costruttive dei castelli nella Valle della Loira e delle fortificazioni dell’Abruzzo, con un saggio sulle balestre e balestrieri nel Mezzogiorno angioino); Topografia e organizzazione degli insediamenti (contributi sui castelli di Monte Montella, Mercato San Severino, Cava dei Tirreni, Nocera, Castel Nuovo, Rocca Montis Dragonis [Mondragone], castelli e fortificazioni della Calabria, di Torre di Satriano; i castelli crociati in Transgiordania, dell’Ungheria angioina e della Provenza; Poster (contengono brevi interventi sugli scavi di insediamenti castrensi nel Mezzogiorno angioino, in particolare sono analizzati gli scavi di Rocca Montis Dragonis e Satrianum). |
Sommario
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FRANÇOIS COMTE Lenceinte dangers XIIIe siècle et son impact | 77 |
FABIO REDI Tradizione e innovazione nel cantiere e nelle tecniche ossidionali | 90 |
MARCELLO ROTILI Il castello del Monte di Montella gli interventi di età angioina | 117 |
gli esempi di Mercato San Severino | 133 |
POSTER | 200 |
dati archeologici | 211 |
LUCIA COLANGELO MASSIMO OSANNA Gli spazi del potere civile e religioso dellinsediamento fortificato | 229 |
SABRINA PIETROBONO Topografia e organizzazione degli insediamenti della Valle Latina | 245 |
GIUSEPPE ROMA LUCIA FERNANDA RUFFO Presinace di Nocara Cosenza | 252 |
LAURA GENOVESE Riardo | 259 |
le attività produttive | 265 |
le tecniche edilizie | 271 |
LÁSZLÓ SZENDE Les châteaux de reines comme résidences dans la Hongrie des Anjoux | 158 |
ALAIN VENTURINI Les forteresses comtales de Provence du règne de Charles Ier dAnjou | 179 |
FRANCESCA SOGLIANI LUIGI CRIMACO La Rocca Montis Dragonis in età angioina Ruoli e funzioni | 198 |
GIOIA BERTELLI Le formelle fittili decorate dagli scavi della Torre di Satriano | 277 |