Stazio alla moglie Claudia. Riflessioni in margine a silv. 3,5

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Universitas Studiorum, 2021 - 138 pagine
In silv. 3,5, uno dei rari testi della silloge staziana di intonazione personale, non scritto su commissione, il poeta si rivolge alla moglie per invitarla a seguirlo nel suo trasferimento da Roma alla natia Napoli in un momento di svolta della sua parabola biotica e poetica che induce a riflessioni e bilanci. Nel componimento, che Stazio stesso definisce ora egloga ora sermo, schiudendo una pluralità di suggestioni e modelli eidografici, sull'intento suasorio prevale quello autoriflessivo. In un autore molto incline all'autocostruzione di un'identità poetica anche le strategie per dissipare i dubbi e le remore della consorte, che passano essenzialmente attraverso l'encomio di una sposa fedele che ha sempre satellitarmente orbitato intorno alla vita e alla carriera del marito e l'esaltazione della propria terra natale, diventano un pretesto per parlare di sé e della propria esperienza poetica. In questo senso anche la dialettica tra Roma e Napoli, due città che hanno ospitato e ispirato anche il vate-icona Virgilio, assume evidenti risonanze metapoetiche facendosi figura di una serie di dinamiche interne alla produzione di Stazio e alla sua relazione con il predecessore.
 

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Informazioni sull'autore (2021)

Alessia Bonadeo è Professore associato di Lingua e Letteratura latina all’Università di Pavia dove insegna Letteratura latina e Grammatica greca e latina. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla scienza antica, indagata nei suoi rapporti con la mitologia, alla poesia erotica latina, alla letteratura latina di età flavia con particolare riguardo alla poesia d’occasione e a Stazio. Su questi temi ha partecipato a convegni e pubblicato numerosi saggi su riviste nazionali e internazionali nonché i volumi: Mito e natura allo specchio. L’eco nel pensiero greco e latino, Pisa, ETS, 2003; Iride: un arco tra mito e natura, Firenze, Le Monnier, 2004; L’Hercules Epitrapezios Novi Vindicis. Introduzione e commento a Stat. silv. 4,6, Napoli, Loffredo, 2010.


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