Liber/ Liberi: Libri, carte e parole nelle realtà carcerarie

Copertina anteriore
Marta Marchetti, Pisana Posocco, Arianna Punzi
Sapienza Università Editrice, 30 giu 2024 - 338 pagine

Il volume, primo della Serie Voci da dentro, raccoglie riflessioni sul ruolo che il libro ha nella vita in carcere e si interroga su come esso, in tutte le sue varie funzioni, possa contribuire in maniera sostanziale al rispetto dell’articolo 27 della Costituzione Italiana per il quale le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.

A partire da una ricognizione degli spazi che nelle carceri permettono e alimentano la circolazione di libri (cella, scuola, università, laboratori, biblioteche etc.), il volume esplora sia il processo di lettura praticato dai detenuti e dalle detenute (individuale e silenzioso o condiviso e orale) sia l’uso che direttori, educatori, insegnanti e operatori esterni fanno di queste risorse nei contesti carcerari. Al centro vi è la domanda comune su come il libro (di qualsiasi tipo e in qualsiasi forma) possa concretamente aiutare chi è privato della libertà personale a costruire uno spazio tutto per sé, luogo necessario per abitare qualsiasi processo di risocializzazione e cura.

Dall'interno del libro

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2024)

Marta Marchetti, professoressa associata in Discipline dello Spettacolo presso Sapienza, si occupa di analisi dello spettacolo dal vivo, storia del teatro europeo (XVIII-XXI sec.) e rapporto tra letteratura e arti performative. Coordina alcune attività di Terza Missione nei luoghi di detenzione.

Pisana Posocco, professoressa associata in Progettazione Architettonica e Urbana presso Sapienza, studia interazione tra spazio e fruitori, architettura turistica, riuso del patrimonio storico e architettura carceraria. Per il progetto G124, promosso da Renzo Piano, ha realizzato a Rebibbia uno spazio per incontri tra madri e famiglia.

Arianna Punzi, professoressa ordinaria di Filologia romanza presso Sapienza e Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, si è occupata di romanzi tristaniani in antico francese, del Lancelot en prose, del ciclo del Lancelot Graal e di letteratura classica medievale. È promotrice del Polo Universitario Penitenziario di Sapienza.

Informazioni bibliografiche