La "Domus Casotti" e San Salvatore di Ficarolo con le dipendenze di San Lorenzo alle Caselle e Santa Croce di Salara

Copertina anteriore
All’Insegna del Giglio, 16 ott 2014 - 190 pagine

La scoperta nell’Archivio di Stato di Lucca di alcune pergamene ancora inedite nelle quali compare la chiesa di San Salvatore di Ficarolo, edificata dalla famiglia nota successivamente dal nome di uno dei suoi esponenti come domus Casotti, ha dato avvio al presente studio su questa casata, che annoverando fra i suoi componenti, oltre a Casotto, il vescovo di Ferrara Landolfo, ha avuto un ruolo molto importante nelle vicende storiche dell’XI e XII secolo inerenti non solo Ficarolo e la Transpadana ma anche Ferrara. Sono altresì esposte in questa trattazione le vicende della chiesa di San Salvatore di Ficarolo, affidata dagli stessi membri della famiglia di Casotto agli agostiniani di San Frediano di Lucca, e viene indagata la presenza di questa Congregazione nel territorio della Transpadana e a Ferrara, non prima però di aver chiarito alla luce delle ultime pubblicazioni il ruolo di quella benedettina in questo angolo di Polesine. Completa il lavoro, oltre alla raccolta della documentazione notarile inerente la gestione del patrimonio immobiliare del priorato di San Salvatore, un’appendice con documenti di notevole interesse per questa trattazione che sempre vengono citati in studi ferraresi anche recenti, ma mai riportati integralmente se non in maniera sporadica e limitata.

 

Sommario

Premessa
5
La Transpadana tra Benedettini ed Agostiniani
11
Introduzione
17
Rotecherio 10471083 e Verardo o Everardo 10751119
25
Casotto 11191164 figlio di Sichelmo e Imiza
33
Donazione del 1144
39
Sichelmo 11411182 figlio di Casotto e di Ermillina
47
Cronologia della Domus Casotti
53
Un documento di Matilde per San Genesio di Brescello
149
Fonti e bibliografia
171
Indice dei nomi
179
Indice dei nomi di luogo
186
Copyright

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Parole e frasi comuni

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