Piccolpasso. Li tre Libri dell'Arte del Vasaio, nei quali si tratta non solo la pratica, ma brevemente tutti gli secreti di essa cosa che persino al dì d'oggi è stata sempre tenuta nascosta

Copertina anteriore
All’Insegna del Giglio, 1 set 1976 - 262 pagine

Trascrizione del manoscritto cinquecentesco, presentazione ed apparati critici di Giovanni Conti. 130 incisioni riprodotte dall'originale del Victoria and Albert Museum di Londra. Si offre al lettore la trascrizione integrale del manoscritto originale conservato presso il Victoria and Albert Museum di Londra, nel quale il Piccolpasso rivela i gelosi procedimenti dei fornaciai e dei pittori di ceramica del XVI secolo, ai quali aggiunge la sua personale esperienza di ceramista. L'opera si articola in tre libri, il primo dei quali tratta la scelta delle terre, le tecniche di formatura e le macchine necessarie a tali lavorazioni. Il secondo libro accoglie le istruzioni sulla cottura dei vasi e i procedimenti per la colorazione; infine nel terzo si insegna l'invetriatura, la smaltatura, la pittura e gli altri procedimenti di decorazione. Tutti i disegni riprodotti sul volume sono stati rifotografati dall'originale.

Riproduzione anastatica della prima edizione del 1976 limitata a 1300 esemplari numerati. La migliore edizione presente sul mercato.

 

 

Sommario

S23 Torno con il suo mugiuolo
63
S28 Quatro sorti di maniche
69
S36 Stecche da lavorare e sue grandezze
75
S40 Taglio Ponta Pirone Stecche
81
S47 Forma di canestrella e di bronzo
87
S52 Gli lavori che vanno tornigiati
93
S87 Zallo
120
S102 Macinello
133
lacci damore
166
S217 Primo filo di lavor crudo e º º o
194
S228 Smaltate tutte le vedette e guardate
200
far fogliami
206
Groppi con fondi e senza
212
PRIMO LIBRO DELLARTE DEL VASAIO
255
100
256
S205
260

S121 Bianco del duca di Ferara
143
S155 Azurrino con stagnio
153

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (1976)

 

Informazioni bibliografiche