Le categorie flessive nella didattica del tedesco: Un confronto tra grammatiche Deutsch als Fremdsprache internazionali e per italofoni

Copertina anteriore
Sapienza Università Editrice, 4 dic 2019 - 242 pagine

Il volume analizza un corpus di venti grammatiche didattiche del tedesco per discenti stranieri (Deutsch als Fremdsprache), in relazione a fenomeni significativi riguardanti la flessione del tedesco. I case studies riguardano il genere dei sostantivi, le reggenze delle preposizioni primarie e secondarie, l’uso di diversi tempi verbali per l’espressione di futurità e passato, i modi verbali nel discorso indiretto, l’opposizione tra attivo e passivo, le alternative del passivo, la funzione attributiva del participio. La prospettiva di studio è semanto-pragmatica, vale a dire si prendono in considerazione le funzioni cognitivo-comunicative delle rispettive strutture nei vari contesti d’uso.

Le grammatiche vengono valutate prioritariamente in termini di adeguatezza scientifica e didattica. Ci si concentra sui contenuti delle spiegazioni e delle regole fornite, ovvero su “cosa” viene insegnato, e non su “come” vengono presentate le informazioni al discente.

Fanno da cornice ai case studies due capitoli iniziali sul ruolo della grammatica e delle grammatiche didattiche nell’insegnamento delle lingue straniere nonché un capitolo conclusivo sulla dimensione semanto-pragmatica delle categorie flessive nelle grammatiche didattiche DaF.

Il volume è concepito come opera unitaria ma ogni suo capitolo può anche essere fruito autonomamente, qualità che conferisce all’opera un carattere di riferimento enciclopedico.

 

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2019)

Claudio Di Meola insegna Linguistica tedesca presso l’Università Roma “La Sapienza”. I suoi interessi scientifici comprendono la linguistica cognitiva, la morfosintassi (connettori, preposizioni, sostantivi), la semantica (metafore, polisemia, tempi verbali) nonché la linguistica contrastiva.

Daniela Puato insegna Linguistica tedesca presso l’Università di Roma “La Sapienza”. I suoi interessi scientifici riguardano le lingue speciali (lingua medica ed economica), la linguistica contrastiva nonché la grammatica del tedesco e la sua dimensione didattica.

Informazioni bibliografiche