Il bisogno di Umanità: Premio “Carlo Castelli” per la solidarietà. XII edizione Matera 2019

Copertina anteriore
Società di San Vincenzo De Paoli – Federazione Nazionale Italiana
Anthology Digital Publishing, 7 ott 2019 - 128 pagine

“Riconoscere l’umanità in sé e negli altri per una nuova convivenza” è il tema della XII edizione del premio letterario “Carlo Castelli”, promosso dall’associazione di volontariato Società di San Vincenzo De Paoli e rivolto ai detenuti delle carceri italiane.

Il bisogno di umanità non conosce luoghi né confini, ma è comune all’intera società, tanto a quella sofferente quanto a quella che vede nella sofferenza altrui un problema non suo. In carcere, luogo segregato, questo bisogno si fa più impellente e doloroso, costringe a una presa di coscienza che accorcia le distanze e le differenze. Si comprende che “gli altri siamo noi”, che abbiamo sì storie di vita differenti, ma uguali speranze di una convivenza più umana. 

Il volume, oltre ai racconti scelti dalla giuria del premio letterario, contiene testi e esperienze sulla vita carceraria e delle realtà che ruotano attorno a questo mondo.

Con saggi tra gli altri di Luigi Accattoli (giornalista, scrittore e presidente della giuria), Rita Barbera (già direttore del carcere dell’Ucciardone di Palermo), Carmelo Cantone (Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria per le regioni Lazio – Abruzzo e Molise), Michele Ferrandina (direttore Casa Circondariale di Matera), Guido Traversa (docente di Filosofia morale presso l’Università Europea di Roma).

 

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2019)

La Società di San Vincenzo de Paoli è una associazione laica, che opera generalmente nelle parrocchie e che ha come scopo principale quello di aiutare le persone più sfortunate: i poveri, gli ammalati, gli stranieri, gli ex carcerati, gli anziani soli, sia dal punto di vista materiale-finanziario che da quello morale-culturale. Si occupa di capire le cause delle povertà e di combatterle.

In parecchie città inoltre gestisce, mense, case di accoglienza e dormitori. Ha infine settori speciali che si occupano di carcerati e di gemellaggi con i paesi in via di sviluppo.

In Italia conta circa 13.000 soci ed è presente in tutte le regioni. E’ presente inoltre in quasi tutti i paesi del mondo.

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