La voce delle cose. Fonti orali e archeologia postmedievale. Atti del convegno di studi (Pisa, 15 marzo 2002)

Copertina anteriore
Marco Milanese
All’Insegna del Giglio, 1 mar 2007 - 106 pagine

estratto da «Archeologia Postmedievale», 9, 2005

Il volume, estratto da Archeologia Postmedievale 9, contiene una serie di interventi sul ruolo giocato dalle fonti orali nella interpretazione delle evidenze archeologiche postmedievali. Si tratta di un contributo non solo di conoscenze, ma anche di “chiarezza” nella lettura del territorio, in quanto permettono di collocare in un preciso contesto cronologico strutture che rappresentano un settore significativo della storia del lavoro e delle societą pregresse, investendo in qualche caso (ad es. per gli insediamenti abbandonati) anche intere comunitą.

Dall'interno del libro

Sommario

BOVIO G CAMIA A MARCHISIO R 1995 I boschi del Nazionale di Etnoarcheologia Roma 1998 Archeo
17
BERENGER A 1965 Studi di Archeologia Forestale Scuri e marracci in Il Bosco nellAppennino a cura di
41
1971 La Selva dOrba Appennino Ligure degli Studi di Genova Facoltą di Architettura a
95
Copyright

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2007)

 

Informazioni bibliografiche