Archeologia dell'Architettura, XVIII, 2013 – Tecniche costruttive e cicli edilizi tra VI e IX secolo, fra Oriente e Occidente, Atti del Seminario (Padova, 25 ottobre 2013)Gian Pietro Brogiolo All’Insegna del Giglio, 18 dic 2014 - 246 pagine Numerose sono le tecniche costruttive di età romana. In questo numero ne discutono alcuni specifici aspetti tre contributi nella sezione “casi studio”: relativamente alla città di Argentomagus, alle mura di Populonia, all’opus africanus e alle tecniche a telaio litico in Etruria e Campania. Nella prima parte del volume vengono invece pubblicati gli atti di un seminario che si è tenuto a Padova il 25 ottobre del 2013, dedicato a “Tecniche costruttive e cicli edilizi tra VI e IX secolo”. Le relazioni riguardano tre aree geografiche chiave nel dibattito storiografico: alcune regioni del Medio Oriente, dove è accertata una continuità, in età bizantina ed islamica, della tecnica muraria in opera quadrata; la Penisola iberica, per la quale si raffrontano due posizioni antitetiche tra chi la ritiene sviluppata già in epoca visigota e con un’influenza bizantina e chi la collega invece all’arrivo degli Arabi nell’VIII secolo; la Francia, dove le opere in pietra di cava sono assai rare e di datazione controversa; infine l’Italia, dove il confronto è tra i territori bizantini, in particolare Roma e la Sardegna, e quelli longobardi del Nord Italia dove l’opera quadrata non compare che con il Romanico. Il quadro che ne emerge è assai variegato e ancora aperto, il che richiede ulteriori ricerche sia su casi di studio specifici, come quelli qui presentati delle cripte delle basiliche patriarcali di Aquileia e di Venezia o sul San Michele Arcangelo di Perugia, sia per sintesi regionali in aree geografiche, come le coste mediterranee dell’Africa, non considerate in questa sede. E per quanto riguarda l’opera quadrata, l’attenzione è sulla sua ripresa in epoca romanica, argomento di cui si è discusso nel seminario pubblicato nel n. XVII della rivista e che viene ora riproposto in un articolo sulla Liguria di Ponente tra XII e XIII secolo. |
Sommario
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G P Brogiolo Architetture di qualità tra VI e IX secolo in Italia settentrionale | 45 |
IX o XI secolo? | 60 |
P Vitti Tradizione romana e tradizione bizantina nelle tecniche costruttive delle volte | 88 |
il caso perugino del San Michele | 114 |
alta Edad Media hispánica Siglos VIIIX | 127 |
J Sarabia Bautista El ciclo edilicio en la arquitectura tardoantigua y altomedieval | 147 |
un tentativo di | 173 |
S Camporeale Opus africanum e tecniche a telaio litico in Etruria e Campania VII a C | 192 |
F Zoni Le maestranze antelamiche nella Liguria di ponente Diffusione dellopus quadratum | 229 |