CANI E CANARISMO: Le induzioni istintuali del cane, quegli istinti pericolosi che il canarismo propende a ignorare.Tutto quello che dovreste sapere sui cani, ma che gli animalisti non vogliono che si sappia! Il cane e il gatto (ma sia per le dimensioni sia per la propensione a gestire le emergenze cibarie e di relazione in piena indipendenza dal “cattivo” padrone, il felino non rientra nelle problematiche affrontate in questo testo) sono i giocattoli “multiruolo” e “multivalore” prediletti degli adulti. La “questione” canina si è ormai denotata in una fattiva idolatria e la popolazione canina in Italia, oltrepassa facilmente i dieci milioni, equivalenti a un impatto economico comparabile a un essere umano ogni due esemplari canini (per quelli alimentati e curati a un minimo livello di dignità...). Il "bisogno" di una presenza canina per qualsivoglia ragione è talmente sentito da distogliere dal valutare il cane nella sua natura originale di carnivoro predatore! A subire questa negligenza, sono anzitutto i bambini, vittime di aggressioni o costretti a crescere con la presenza di un cane e non sviluppando quelle flessibilità caratteriali che consentono di interagire con “simili” capaci di rifiuto o diniego, alterando delle preziose potenzialità sociali. Un opuscolo, utile anzitutto per coloro che hanno figli in tenera età o si apprestano ad averne, oppure ricevono bambini in visita nella loro abitazione ed è presente un cane di grossa taglia. |
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Parole e frasi comuni
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