Or per empierti bene ogne disio. Lingua e letteratura, fede e ragione, amore e libertà in Dante

Copertina anteriore
Universitas Studiorum, 18 dic 2014 - 298 pagine

Che concezione ha Dante dell’amore? Qual è la differenza rispetto ai colleghi che lo hanno preceduto, in primis Guinizzelli e Cavalcanti? Che cosa sono per lui la giustizia, la libertà, il bello, l’arte? Su quali basi fonda la sua fede, e in che modalità essa traspare nella sua opera? Questo volume intende rispondere partendo da una rigorosa indagine testuale.

 

Sommario

Introduzione
5
Antefactum Da prima di Dante a Dante
43
Strategie linguistiche per un incremento di significato
69
Dante padre della lingua
91
La Commedia e lidea di arte
107
Poesia e Sacra Scrittura
127
69
158
91
169
p
183
p
205
p
233
p
259
Copyright

Parole e frasi comuni

Informazioni sull'autore (2014)

Elena Landoni insegna Letteratura italiana moderna all’Università Cattolica di Milano. Tra i suoi volumi vanno ricordati La teoria letteraria dei provenzali, Olschki 1989; Il “libro” e la “sentenzia”. Scrittura e significato nella poesia medievale: Iacopone da Todi, Dante, Cecco Angiolieri, Vita e Pensiero 1990; Antonio Fogazzaro e i cavalieri dello spirito, San Marco dei Giustiniani 2004.

Informazioni bibliografiche