Roma antica [ed. by O. Falconieri. Followed by] Discorso d'O. Falconieri intorno alla piramide di C. Cestio. Lettera del medesimo. [Followed by] Memorie di varie antichità trovate in diversi luoghi della città di Roma, da F. Vacca, Volume 21818 |
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... mura del la Città ( 6 ) . Deviazione dell'acqua Clau dia per l'Archi Neroniani ( 7 ) . Monu mento dell'a l'acqua Claudia e Aniene nuo vo.18 ) . Castello ad uso delle med 1. acque ( 9 ) Sepolcro della Famig . Arunzia 10 ) . Altro Sepolo ...
... mura del la Città ( 6 ) . Deviazione dell'acqua Clau dia per l'Archi Neroniani ( 7 ) . Monu mento dell'a l'acqua Claudia e Aniene nuo vo.18 ) . Castello ad uso delle med 1. acque ( 9 ) Sepolcro della Famig . Arunzia 10 ) . Altro Sepolo ...
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... mura di Roma secondando i confini di quella , e poi della d'Iside , e Serapide , quasi di- rettamente dietro a S. Matteo dilungandosi fino a S. Martino de ' Monti , donde per la calata di Santa Lucia in Selce scendeva alla moderna ...
... mura di Roma secondando i confini di quella , e poi della d'Iside , e Serapide , quasi di- rettamente dietro a S. Matteo dilungandosi fino a S. Martino de ' Monti , donde per la calata di Santa Lucia in Selce scendeva alla moderna ...
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... mura di Tullio Ostilio , le quali l'escluse- ro , più per Celio che per l'Esquilie poteva essere presa . Così il Bosco Querquetulano è facile , che fos- se di là da S. Gio : Laterano , ed ivi nel basso , che divisivo era tra un Monte ...
... mura di Tullio Ostilio , le quali l'escluse- ro , più per Celio che per l'Esquilie poteva essere presa . Così il Bosco Querquetulano è facile , che fos- se di là da S. Gio : Laterano , ed ivi nel basso , che divisivo era tra un Monte ...
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... mura sono rivestite della medesima composizione che si osserva nelle Terme di Tito . Ivi ai tempi del Bar- toli ( Memorie n . 12. ) fu trovata una camera più profon- da delle altre , e in essa fra molti frammenti , cinque sta- tue di ...
... mura sono rivestite della medesima composizione che si osserva nelle Terme di Tito . Ivi ai tempi del Bar- toli ( Memorie n . 12. ) fu trovata una camera più profon- da delle altre , e in essa fra molti frammenti , cinque sta- tue di ...
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... mura della Città che prima appresso gli erano sono appoggiate . Fu creduto di Statilio Tauro , ma nel 40. di Dione leggendosi essere stato quello di marmo , e nel Campo Marzo , nella qual Re- gione si registra da Vittore , e da Rufo e ...
... mura della Città che prima appresso gli erano sono appoggiate . Fu creduto di Statilio Tauro , ma nel 40. di Dione leggendosi essere stato quello di marmo , e nel Campo Marzo , nella qual Re- gione si registra da Vittore , e da Rufo e ...
Parole e frasi comuni
Adriano æde ædem ædes antico Antiquarj Arco Arcus atque Augusto Aureliano Basilica bosco bronzo Campidoglio Campo Marzo Capitolio Capitolium Carcere Chiesa Cicerone Circo Clivo Capitolino Clivus Colle colonne Comizio Concordiæ credere detto dice Dione Dionigi Domiziano Domus Donati Edes edifizj ejus erano erat Esquilie Esquilina fabbrica Festo Foro Boario Foro di Cesare Fortunæ Forum fuit Fulvio furono Giove Giugario Iscrizione Jovis juxta lato legge libro Livio Lucus luogo Marliano marmo Marziale medesimo mura Nardini nome nunc oggi Orti Ovidio Palatino Palazzo parole piazza Plinio Plutarco porta porta Collina Portico posto potè presso quæ quam quarto quinto Quirinale Quirino quod quum Regia Regione Rocca Romæ Romolo Rostri Rufo Sacello Sacellum Sallustio Saturno scrive Servio Tullio sesto settimo sito sommità sostruzioni statua sunt Svetonio Tarquinio Tarquinio Prisco Tempj Templo Templum Terme terzo Trajani Trajano Tullio Varrone vede Velabro verso Vertumni Vico Tusco Vicus Viminale Vittore
Brani popolari
Pagina 332 - Atque hie auratis volitans argenteus anser Porticibus Gallos in limine adesse canebat; Galli per dumos aderant, arcemque tenebant, Defensi tenebris et dono noctis opacae...
Pagina 173 - Haec me turba iuvat, ncc templo laetor eburno : Romanum satis est posse videre forum. Hac quondam Tiberinus iter faciebat, et aiunt Remorum auditos per vada pulsa sonos : At postquam ille suis tantum concessit alumnis, Vertumnus verso dicor ab amne deus.
Pagina 270 - Carinae postea Cerionia, quod hinc oritur caput sacrae viae ab Streniae sacello quae pertinet in arcem, qua sacra quotquot mensibus feruntur in arcem et per quam augures ex arce profecti solent inaugurare.
Pagina 174 - Eodem anno M. Caedicius de plebe nuntiavit tribunis se in Nova via, ubi nunc sacellum est supra aedem Vestae, vocem noctis silentio audisse clariorem humana, quae magistratibus dici iuberet Gallos ad7 ventare.
Pagina 39 - Sic ego. Sic nostris respondit diva rogatis : dum loquitur, vernas efflat ab ore rosas. ' Chloris eram, quae Flora vocor. Corrupta Latino nominis est nostri littera Graeca sono.
Pagina 236 - Paulus in medio foro basilicam 7 (xvi. 14) iam paene texerat isdem antiquis columnis, illam autem quam locavit facit magnificentissimam. Quid quaeris ? nihil IQ gratius illo monumento, nihil gloriosius. Itaque Caesaris amici, me dico et Oppium, dirumparis licet, in monumentum illud quod tu tollere laudibus solebas, ut forum laxaremus et usque ad atrium Libertatis explicaremus, contempsimus sexcenties HS ; cum privatis non poterat transigi minore 15 pecunia. Efficiemus rem gloriosissimam...
Pagina 144 - Tum populus duce Sex. Clodio scriba corpus P. Clodi in curiam intulit cremavitque subselliis et tribunalibus et mensis et codicibus librariorum, quo igne et ipsa quoque curia flagravit, et item Porcia basilica, quae erat ei iuncta, ambusta est.
Pagina 223 - Per medicinas, per tonstrinas, in gymnasio , atque in foro , Per myropolia, et lanienas , circumque argentarias.
Pagina 249 - Velabro, qua1 in Novam Viam exitur, ut aiunt quidam ad sepulcrum Accae, ut quod ibi prope faciunt diis Manibus servilibus sacerdotes ; qui uterque locus extra urbem antiquam fuit non longe a Porta Romanula, de qua in priore libro dixi.
Pagina 199 - Ejusdem spatium, mensura currente a milliario in capite Romani fori statuto, ad singulas portas, quae sunt hodie numero triginla septem, ita ut duodecim semel numerentur, praetereanturque ex veteribus septem, quae esse desierunt, efficit passuum per directum XXXM.IJCCLXV.