Biblioteca d'autori italiani ...F.A. Brockhaus, 1877 |
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... novella , altro che lieta , ci rechi di fuori . E questi ordini sommariamente dati , li quali da tutti commendati furono , lieta drizzata in piè disse : Qui sono giardini , qui sono pratelli , qui altri luoghi dilettevoli assai , per li ...
... novella , altro che lieta , ci rechi di fuori . E questi ordini sommariamente dati , li quali da tutti commendati furono , lieta drizzata in piè disse : Qui sono giardini , qui sono pratelli , qui altri luoghi dilettevoli assai , per li ...
Pagina 22
... NOVELLA PRIMA . Ser Ciappelletto con una falsa confessione inganna uno santo frate , e muorsi ; et essendo stato un pessimo uomo in vita , in morte è reputato per Santo , e chiamato san Ciappelletto . Convenevole cosa è , carissime ...
... NOVELLA PRIMA . Ser Ciappelletto con una falsa confessione inganna uno santo frate , e muorsi ; et essendo stato un pessimo uomo in vita , in morte è reputato per Santo , e chiamato san Ciappelletto . Convenevole cosa è , carissime ...
Pagina 23
... novella la quale di raccontare intendo : manifestamente dico , non il giudicio di Dio , ma quel degli uomini seguitando . Ragionasi adunque , che essendo Musciatto Franzesi , di ricchissimo e gran mercatante , cavalier divenuto , * e ...
... novella la quale di raccontare intendo : manifestamente dico , non il giudicio di Dio , ma quel degli uomini seguitando . Ragionasi adunque , che essendo Musciatto Franzesi , di ricchissimo e gran mercatante , cavalier divenuto , * e ...
Pagina 31
... un grandissimo pezzo tenuto il frate così sospeso , egli gittò un gran sospiro , e disse : Padre mio , poscia che voi mi promettete di pregare Iddio per me , et io il vi dirò : sappiate che , quando NOVELLA PRIMA . 31.
... un grandissimo pezzo tenuto il frate così sospeso , egli gittò un gran sospiro , e disse : Padre mio , poscia che voi mi promettete di pregare Iddio per me , et io il vi dirò : sappiate che , quando NOVELLA PRIMA . 31.
Pagina 35
... NOVELLA SECONDA . * Abraam giudeo , da Giannotto di Civignì stimolato , va in corte di Roma ; e vedendo la malvagità de ' cherici , torna a Parigi , e fassi cristiano . La novella di Pamfilo fu in parte risa , e tutta commen- data dalle ...
... NOVELLA SECONDA . * Abraam giudeo , da Giannotto di Civignì stimolato , va in corte di Roma ; e vedendo la malvagità de ' cherici , torna a Parigi , e fassi cristiano . La novella di Pamfilo fu in parte risa , e tutta commen- data dalle ...
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Parole e frasi comuni
abate acciò adunque ajuto alcuna allato alquanto altra Ambrogiuolo amore andare andò Andreuccio appresso assai avanti avarizia avea avea nome avendo avesse avvenne basciò bassilico bella Bernabò Boccaccio buona camera casa chè chiamato Ciappelletto ciascuno Cicilia Cipri colei colla cominciò compagnía conoscendo costui credo Currado DECAMERON dendo dicendo dimora Dioneo dire disiderava domandò dormire erano Ermellina essendo fante fare fece femina Ferondo festa figliuola Filostrato gentil donna gentile uomo Giannotto giovane GIOVANNI BOCCACCIO gittò Giudeo gran grandissimo Guiglielmo guisa gulosità Iddio infermità lagrime lasciò lieta limosina Madonna mandò mangiare maravigliò marito medesimo mente mercatante messer moglie monaco morte mostrare niuna noja notte novella onesta onore padre Paganino Pamfilo Pampinea parole piacere potè Prenze preso priego quivi raccontare ragionare Reina Ricciardo rispose Rossiglione Saladino santo sapere seco sentendo sì come colui stare strignendolo Tedaldo tornò tosto trovò udendo udito uomini valente uomo vedere veggendo venire volere
Brani popolari
Pagina 3 - ... intendo di raccontare cento novelle, o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo, raccontate in diece giorni da una onesta brigata di sette donne e di tre giovani, nel pestilenzioso tempo della passata mortalità fatta, e alcune canzonette dalle predette donne cantate a lor diletto.
Pagina 40 - Valente uomo, io ho da più persone inteso che tu se' savissimo, e nelle cose di Dio senti molto avanti; e per ciò io saprei volentieri da te, quale delle tre Leggi tu reputi la verace, o la giudaica, o la saracina, o la cristiana.
Pagina 179 - Egli sarebbe meglio a star con diavoli: elle non sanno delle sette volte le sei quello che elle si vogliono elleno stesse. — Ma poi, partito* il lor ragionare, cominciò Masetto a pensare che modo dovesse tenere a dovere potere esser con loro; e conoscendo che egli sapeva ben fare quegli servigi che...
Pagina 93 - ... come rozzo e poco cauto più volte in presenza di chi andava e di chi veniva trasse fuori questa sua borsa de
Pagina 40 - Saladino, il valore del qual fu tanto che non solamente di piccolo uomo il fé' di Babilonia soldano, ma ancora molte vittorie sopra li re saracini e cristiani gli fece avere, avendo in diverse guerre e in grandissime sue magnificenze speso tutto il suo tesoro, e per alcuno accidente sopravvenutogli bisognandogli una buona quantità di...
Pagina 299 - Lorenzo teneva nascoso; e poi che molto vagheggiato l'avea, sopr'esso andatasene, cominciava a piagnere e per lungo spazio, tanto che tutto il bassilico bagnava, piangea.
Pagina 2 - Esse dentro a' dilicati petti, temendo e vergognando, tengono l'amorose fiamme nascose, le quali quanto più di forza abbian che le palesi coloro il sanno che l'hanno provato e provano; e oltre a ciò, ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri, de
Pagina 8 - ... petti degli uomini e delle donne, che l'un fratello l'altro abbandonava, e il zio il nipote e la sorella il fratello, e spesse volte la donna il suo marito ; e (che maggior cosa è, e quasi non credibile) li padri e le madri i figliuoli quasi loro non fossero, di visitare e di servire schifavano. Per la qual cosa a coloro, de...
Pagina 266 - Salerno fu signore assai umano e di benigno ingegno (se egli nello amoroso sangue nella sua vecchiezza non s' avesse le mani bruttate) , il quale in tutto lo spazio della sua vita non ebbe più che una figliuola, e più felice sarebbe stato se quella avuta non avesse.
Pagina 27 - Io ho, vivendo, tante ingiurie fatte a Domenedio che, per farnegli io una ora in su la mia morte, né più né meno ne farà.