| Dante Alighieri - 1728 - 348 pagine
...non ß torce , Dico nelcielo, io me negloriai. Бею fe tu manto , che toflo raccorce , Si che, fe non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con le force. Daivoi, che prima Roma fofferte, Incbe lafua famiglia me-aperfeura, Ricominciaron le parole mie : О... | |
| Dante Alighieri - 1787 - 258 pagine
...dov'apperito non si torce : Dico nel cielo, i me ne gloriai. Ben se tu manto , che tosto taccorce : Si che, se non s'appon di die in die , Lo tempo va dintorno con le force. Et Bearrice, ch'eta un poco scema, Ridendo parve quella : che tossio Al primo fallo scritro di Gineuta.... | |
| Dante Alighieri - 1798 - 394 pagine
...gloriar di te la gente fai Qua giù dove Г äffet to nostro langue, ir^bil cosa non mi sarà mai : Che là dove appetito non si torce, Dico nel cielo, io me ne gloriai. Ben se 1 tu manto che tostó raccorce, Si che se non s'.appon di die in die, LO tempo va dintorno con le force.... | |
| Dante Alighieri - 1806 - 430 pagine
...appetito non si torce, Dico nel Ciclo , io me ne gloriai . Ben se' tu manto, che tosto raccorce, Sì che, se non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con le force . Dal voi, che prima Roma soffierìe, io In che la sua famiglia men persevra, Rincominciaron le parole... | |
| Dante Alighieri - 1808 - 496 pagine
...gloriar di te la gente fai Qua giù dove 1' affetto nostro langue, Mirabil cosa non mi sarà mai : 4 Che là dove appetito non si torce, Dico nel cielo, io me ne gloriai. 1 al 6. O poca, ec. Costruzione e senso : O nostra nobiltà di sangue poca, ancorchè picciola, non... | |
| Dante (Alighieri) - 1806 - 430 pagine
...gloriar di te la gente fai Quaggiù, dove l'affetto nostro langue, Mirabil cosa non mi sarà mai; Che là, dove appetito non si torce, Dico nel Cielo, io me ne gloriai. Ben se' tu manto, che tosto raccorce, Sì che, se non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con le force. Dal voi,... | |
| Dante Alighieri - 1806 - 434 pagine
...gloriar di te la gente fai Quaggiù, dove l'affetto nostro langue, Mirabil cosa non mi sarà mai; Che là, dove appetito non si torce, Dico nel Cielo, io me ne gloriai. Ben se' tu manto, che tosto raccorce, Sì che, se non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con le force. Dal voi,... | |
| Dante Alighieri - 1813 - 392 pagine
...nostra nobiltà di sangue, Quaggiù, dove l'affetto nostro (a) langue, Mirabil cosa non mi sarà mai : Dico nel Cielo , io me ne gloriai. Ben se' tu manto , che tosto raccorce, Che là dove, appetito non si (3) torce, Lo tempo va dintorno (5) con le force. Dal... | |
| Dante Alighieri - 1816 - 610 pagine
...gloriar di te la gente fai Quaggiù dove 1' affetto nostro langue, 4 Mirabil cosa non mi sarà mai : Che là dove appetito non si torce, Dico nel cielo, io me ne gloriai. 7 Ben se' tu manto che tosto raccorce Sì che, se non s'appon di die in die, Lo tempo va dintorno con... | |
| Dante Alighieri - 1816 - 330 pagine
...di te la gente fai Quaggiù dove l'affetto nostro langue, O Mir;ì!iil cosa non mi sarà mai : Che là dove appetito non si torce, Dico nel Cielo ; io me ne gloriai. 6 Ben se' tu manto che tosto raccorce , Sì che , se non s' appón di die in die , Lo tempo va dintorno... | |
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