Raccolta dei decreti, avvisi, proclami, bullettini ec., ec. emanati dal governo provisorio, dai diversi comitati e da altri, Volume 1

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 6 - Le terribili circonstanze di fatto per le quali la nostra città è abbandonata dalle diverse autorità fa sì che la Congregazione municipale debba assumere in via interinale la direzione d'ogni potere allo scopo della pubblica sicurezza. Egli è perciò che si fa un dovere di far noto ai cittadini che sino a nuovo avviso essa concentrerà momentaneamente le diverse attribuzioni onde condurre le cose al fine desiderato dell
Pagina 228 - Ungari! quando nel 28 aprile 1814, quattro settimane dopo la presa di Parigi, noi liberamente e volontariamente accogliemmo nella nostra città l'esercito austriaco, era a condizione che un principe del sangue di Maria Teresa ci reggesse con governo nostro e indipendente.
Pagina 569 - CARLO ALBERTO PER LA GRAZIA DI DIO RE DI SARDEGNA, DI CIPRO E DI GERUSALEMME, DUCA DI SAVOIA, DI GENOVA, DI MONFERRATO, D'AOSTA, DEL CHIABLESE.
Pagina 24 - I destini d'jlalia si malurano : sorti più felici arridono agli intrepidi difensori di conculcati diritti. Per amore di stirpe, per intelligenza di tempi, per comunanza di voti, noi ci associamo primi a quell'unanime ammirazione che vi tributa l'Italia. Popoli della...
Pagina 145 - Gli avvenimenti che questi due mesi hanno veduto con sì rapida vicenda succedersi e incalzarsi non sono opera umana. Guai a chi in questo vento, che agita, schianta, e spezza i cedri e le roveri, non ode la voce del Signore. Guai all'umano orgoglio se a colpa oa merito d'uomini qualunque riferisse queste mirabili mutazioni, invece di adorare gli arcani disegni della Provvidenza...
Pagina 229 - L'Italia vi portò la fede di Cristo; l'Italia vi prestò per dieci secoli la lingua delli altari e delle leggi, il primo vincolo della vostra nazionale unità.
Pagina 9 - diceva uno dei proclami « la vittoria è nostra. Il nemico in ritirata limita il suo terreno al castello e ai bastioni. Accorrete; stringiamo una porta tra due fochi ed abbracciamoci...
Pagina 11 - Veneto. - — Milano vincitrice in due giorni, e tuttavia quasi inerme, è ancora circondata da un ammasso di soldatesche avvilite, ma pur sempre formidabili. Noi gettiamo dalle mura questo foglio per chiamare tutte le città e tutti i communi...
Pagina 469 - Non si avveggono questi infelici, che oltre l'enorme eccesso 123 del quale si macchierebbero, e lo scandalo incalcolabile che darebbero a tutto il mondo, non farebbero che oltraggiare la causa che pretendono di trattare, riempiendo Roma, lo Stato e l'Italia tutta di una serie infinita di mali? E in questo o simili casi (che Dio tenga lontani) potrebbe mai rimanere ozioso nelle nostre mani il potere spirituale che Dio ci ha dato ? Conoscano tutti una volta che noi sentiamo la grandezza della nostra...
Pagina 17 - Finché dura la lotta, non è opportuno di mettere in campo opinioni sui futuri destini politici di questa nostra carissima patria. Noi siamo chiamati per ora a conquistarne l'indipendenza; ei buoni cittadini di null'altro debbono adesso occuparsi che di combattere. A causa vinta, i nostri destini verranno discussi e fissati dalla nazione...

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