La Divina commedia di Dante Alighieri: con illustrazioni, Volume 3

Copertina anteriore
Dai Torchi di Luigi Vannini, 1822
 

Pagine selezionate

Sommario

Altre edizioni - Visualizza tutto

Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 137 - 1 verno prima II prun mostrarsi rigido e feroce, Poscia portar la rosa in su la cima: E legno vidi già dritto e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine all
Pagina 84 - E la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro, sopra il golfo Che riceve da Euro maggior briga, Non per Tifeo, ma per nascente solfo, Attesi avrebbe li suoi regi ancora, Nati per me di Carlo ,e di Ridolfo, Se mala signoria, che sempre accora Li popoli suggetti, non avesse Mosso Palermo a gridar : Mora, mora. E se mio frate questo antivedesse, L...
Pagina 149 - Che ben mostrar disio de' corpi morti; Forse, non pur per lor, ma per le mamme, Per li padri , e per gli altri che fur cari , Anzi che fosser sempiterne fiamme.
Pagina 278 - Come la fronda, che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva Per la propria virtù che la sublima, Fec' io in tanto, in quanto ella diceva, Stupendo ; e poi mi rifece sicuro Un disio di parlare, ond...
Pagina 173 - Se tu riguardi Luni ed Urbisaglia Come son ite, e come se ne vanno Diretro ad esse Chiusi e Sinigaglia; Udir come le schiatte si disfanno, Non ti parrà nuova cosa, né forte, Poscia che le cittadi termine hanno.
Pagina 53 - Giudeo, tra voi, di voi non rida. Non fate come agnel che lascia il latte Della sua madre, e semplice e lascivo Seco medesmo a suo piacer combatte. Cosi Beatrice a me, com' io scrivo; 85 Poi si rivolse tutta disiante A quella parte, ove il mondo è più vivo.
Pagina 190 - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote : E ciò non fa d
Pagina 121 - Chi dietro a iura, e chi ad aforismi Sen giva, e chi seguendo sacerdozio, E chi regnar per forza o per sofismi, E chi rubare, e chi civil negozio, Chi, nel diletto della carne involto, S...
Pagina 86 - Un corollario voglio che t' ammanti. Sempre natura, se fortuna trova Discorde a sè, come ogni altra semente Fuor di sua region, fa mala prova. E, se il mondo laggiù ponesse mente Al fondamento che natura pone, Seguendo lui, avria buona la gente. Ma voi torcete alla religione Tal che fia nato a cingersi la spada, E fate re di tal ch' è da sermone ; Onde la traccia vostra è fuor di strada.
Pagina 97 - Perch' ella favorò la prima gloria Di Josuè in su la Terra Santa , Che poco tocca al papa la memoria. La tua città, che di colui è pianta, Che pria volse le spalle al suo Fattore, E di cui è la 'nvidia tanto pianta, Produce e spande il maladetto fiore , C' ha disviate le pecore e gli agni , Perocché fatto ha lupo del pastore. Per questo l' Evangelio ei Dottor magni Son derelitti, e solo ai Decretali Si studia sì , che pare a

Informazioni bibliografiche