La Filosofia delle scuole italiane: rivista bimestrale, Volume 11;Volumi 21-22

Copertina anteriore
conte Terenzio Mamiani della Rovere, Luigi Ferri
V. Salviucci, 1870

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 241 - Li nozione o legge; vale a dire, il fatto considerato ora in concreto ed ora in astratto ; e che quindi essa non può risalire oltre i fenomeni , e non può far altro che rilevarne la coesistenza, la successione e le somigli.inze; e che al tutto vana era la credenza degli antichi, che potesse condurre a conoscere le cose fino nella essenza e nelle cause loro.
Pagina 273 - Ogni atto di coscienza, sia poi una sensazione, o un pensiero astratto, o un affetto, corrisponde ad un certo determinato stato molecolare del cervello. Sempre ha luogo questa relazione tra la fisica e la coscienza : in modo che , dato lo stato del cervello , se ne potrebbe dedurre il pensiero e il sentimento ; e viceversa, dato il pensiero o il sentimento, se ne potrebbe dedurre lo stato del cervello.
Pagina 266 - ... vetro; ma, come cose naturali e composte, hanno in sé la materia e la forma. Sia pur cosa quanto piccola e minima si voglia, ha in sé parte di sustanza spirituale; la quale, se trova il soggetto disposto, si stende ad esser pianta, ad esser animale, e riceve membri di qualsivoglia corpo che comunemente se dice animato: perché spirto si trova in tutte le cose, e non è minimo corpuscolo che non contenga cotal porzione in sé che non inanimi.
Pagina 116 - Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo che invidia le diede.
Pagina 308 - La maggior meraviglia nell'ordine della natura sta in ciò, che la diversità prodigiosa delle cose che la compongono, e la varietà inesauribile delle forme che vi si vanno continuamente sostituendo, è il risultato di un semplice lavoro meccanico, cioè di null'altro che urti e movimenti : e che, essendo ogni più piccola parte di ogni più piccola cosa già un grande tutto per sé.
Pagina 149 - The annihilation of Matter is unthinkable for the same reason that the creation of Matter is unthinkable, and its indestructibility thus becomes an a priori cognition of the highest order, not one that results from a long-continued registry of experiences gradually organized into an irreversible mode of thought, but one that is given in the form of all experiences whatever.
Pagina 263 - La cosa è una, gli aspetti due. Ora se colla mente io raccolgo in una sola idea tutti i lati cosidetti interni delle mie rappresentazioni, ho il concetto dello spirito, se tutti gli esterni, ho la materia.
Pagina 348 - Aristote a rédigé la logique de la déduction. La logique de l'induction a été fort avancée par les modernes. La logique de l'hypothèse est à faire.
Pagina 245 - La scienza va in cerca dei fatti. Osservando e sperimentando li trova, li nota, li accerta. Poi li confronta, e li distribuisce secondo le somiglianze e ne forma dei gruppi distinti, sui quali leva le prime generalità. In seguito paragona tra loro queste generalità prime, e le distribuisce in categorie, e ne astrae delle generalità superiori: e ripete il lavoro, di grado in grado, fino a trovare, se vi riesce, quell'unica, che sta in cima a tutte, e le collega...
Pagina 226 - Principio, intendimento e storia della classificazione delle umane conoscenze secondo Francesco Bacone.

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