DIZIONARIO DI ERUDIZIONE STORICO-ECCLESIASTICA DA S. PIETRO SINO AI NOSTRI GIORNI SPECIALMENTE INTORNO AI PRINCIPALI SANTI, BEATI, MARTIRI, PADRI, AI SOMMI PONTEFICI, CARDINALI COMPILAZIONE DEL CAVALIERE GAETANO MORONI ROMANO SECONDO AIUTANTE DI CAMERA DI SUA SANTITÀ PIO IX. VOL. LXXXVIII. IN VENEZIA DALLA TIPOGRAFIA EMILIANA MDCCCLVIII. La presente edizione è posta sotto la salvaguardia delle leggi vigenti, per quanto riguarda la proprietà letteraria, di cui l'Autore intende godere il diritto, giusta le Convenzioni relative. 202 M824 DI ERUDIZIONE STORICO-ECCLESIASTICA V VALENZA VAL ALENZA O VALENCE (Valen tinen). Città con residenza vescovile e antica di Francia nel Delfinato, capoluogo del dipartimento della Drôme, di circondario e di cantone,a 20 leghe da Vienna, più di 27 da Lione, e127 da Parigi, già appartenente al parlamento di Grenoble. E piacevolmente situata giù per la china d'un colle, e in bella e fertile pianura, bagnata da diversi ruscelli, sopra la sponda sinistra del Rodano, che quivi si varca sopra un ponte di ferro sospeso. L'ultima proposizione concistoriale la dicepptimo potitur coelo,continetque duodecim circiter incolarum millia.Sede di tribunale di 1.'istanza, di direzione de' demani, e delle contribuzioni dirette e indirette, conservazione dell'ipoteche ed altre autorità dipartimentali. E' circondata da un muro in cattivo stato, fiancheggiato da torri, che la separa dal sob. borgo di Saunière, che traversa la strada tra Lione e Marsiglia, ed ha nella sua parte settentrionale, in faccia ad una bella piazza d'armi piantata d'alberi, una cittadella triangolare con facciata gotica 1 VAL di poca importanza, resa celebre dal sog. giorno e gloriosa morte del Sommo Pontefice Pio VI, trascinatovi dal furore della repubblica francese rivoluzionaria, e vi die splendidi e edificanti esempi di virtuosa paziente rassegnazione. L'interno della città è male distribuito e non regolar. mente fabbricato, il più bello edifizio essendo il palazzo della prefettura. La cattedrale alquanto ampia e bella, costruita con architettura romana (secondo la ricordata proposizione, nell' antecedente dicendosi gotichae structurae; ma restaurata io sarà stata con architettura romana), è dedicata a Dio sotto l'invocazione di s. Apollinare (V.) martire (titolo che leggo nella detta e nella precedente proposizione concistoriale, non però nel Martirologio romano), e ve scovo della città. Ha il s. fonte e la cura d'anime affidata all'arciprete a nomina del capitolo. Racchiude un pregevole quadro dipinto dal Caracci, e nel coro è un monumento marmoreo con figure in bassorilievo,eretto alla memoria veneran. da e gloriosa del suddetto Pontefice dal 352553 |