Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati di S. M. il re di Sardegna, Volume 25presso G. Maspero, 1852 |
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... paese , stabilironsi da prima sulle anzidette alpi e poi discesero ad abitare eziandio la sottostante piana re- gione , a misura che vi si`andarono prosciugando i paludosi terreni , e dissodaronsi le folte selve , ond'essa era coperta ...
... paese , stabilironsi da prima sulle anzidette alpi e poi discesero ad abitare eziandio la sottostante piana re- gione , a misura che vi si`andarono prosciugando i paludosi terreni , e dissodaronsi le folte selve , ond'essa era coperta ...
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... paese la propria sussistenza . Di essi per altro vi furono alcuni più timidi , cui piacque di ritornarsene appo i loro connazionali al di là del Reno : i più animosi si accinsero alla pericolosa discesa in Italia per la malage- vole via ...
... paese la propria sussistenza . Di essi per altro vi furono alcuni più timidi , cui piacque di ritornarsene appo i loro connazionali al di là del Reno : i più animosi si accinsero alla pericolosa discesa in Italia per la malage- vole via ...
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... paese . Si avviarono con lui verso l'Italia sette distinte tribù di galli unitamente ai loro clienti , cioè quelle dei Biturigi , degli Arverni , degli Ambarri , de ' Senoni , degli Edui , de ' Carnuti , degli Aulerci . La capitale de ...
... paese . Si avviarono con lui verso l'Italia sette distinte tribù di galli unitamente ai loro clienti , cioè quelle dei Biturigi , degli Arverni , degli Ambarri , de ' Senoni , degli Edui , de ' Carnuti , degli Aulerci . La capitale de ...
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... paese vi fosse qualche foresta chiamata dai latini saltus taurinus , è troppo più probabile ; mentre nei tempi nostri verso la metà del secolo xvi nei contorni di Staffarda ne restava ancora una parte notabilissima II De- nina in questo ...
... paese vi fosse qualche foresta chiamata dai latini saltus taurinus , è troppo più probabile ; mentre nei tempi nostri verso la metà del secolo xvi nei contorni di Staffarda ne restava ancora una parte notabilissima II De- nina in questo ...
Pagina 15
... paese , senza dare agli abitanti alcun grave disturbo , affrettarono la loro mossa da ponentc a levante insin al Ticino , ove ruppero un grosso corpo di Etrusci ch'era venuto incontro ad esse , e valicato quel fiume , lo sbaragliarono ...
... paese , senza dare agli abitanti alcun grave disturbo , affrettarono la loro mossa da ponentc a levante insin al Ticino , ove ruppero un grosso corpo di Etrusci ch'era venuto incontro ad esse , e valicato quel fiume , lo sbaragliarono ...
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Parole e frasi comuni
addì alcuni allora alpi Amedeo VIII armi Arrigo avea Belloveso Berengario Borgogna Bressa buon capitale cardinale Carlo Emanuele castello ch'egli Chieri chiesa Chivasso città di Torino colla comune consiglio console conte Amedeo conte di Savoja corte d'Asti d'Italia dell'impero diede diocesi diritti dominio duca di Savoja duchessa ebbe Emanuele Filiberto erano erasi esercito eziandio fece Federico figliuolo Filippo forza francesi Francia Frattanto furono Galli generale Gioanni giorni Gondebaldo governo gran guerra Imperatore Italia l'Imperatore lasciò Lombardia Longobardi Ludovico mandò marchese marchese di Saluzzo massimamente medesimo mila ministro Moncalieri Monferrato morte nazione nemici nome nuovo Odoacre onore ordini pace paese Papa perocchè piazza Piemonte piemontesi Pinerolo Piossasco Polibio Pontefice popoli potè prelati principe d'Acaja provincie pubblico regno rino Romani sabaudi Salluvii Saluzzo santo siffatta signori sommamente sovrano stabilì subalpine sudditi Taurini terre Tommaso torinese trattato trovò truppe venne Vercelli vescovo di Torino Vitige Vittorio Amedeo volle zione