Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli stati di S. M. il re di Sardegna, Volume 25presso G. Maspero, 1852 |
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... sede ri- nomatissima dei primi discendenti del nostro comun pro- genitore . Vuolsi qui rammentare che gli immediati succes- sori in Italia degli Umbri e dei loro connazionali , cioè dei Liguri , dei Tiburni e dei Siculi , furonò i greci ...
... sede ri- nomatissima dei primi discendenti del nostro comun pro- genitore . Vuolsi qui rammentare che gli immediati succes- sori in Italia degli Umbri e dei loro connazionali , cioè dei Liguri , dei Tiburni e dei Siculi , furonò i greci ...
Pagina 13
... sede di Ambigato re di tutta la Celtica nazione : gli Arverni abitavano il paese or detto Auvergne : gli Ambarri stanziavano nella contrada che or forma il dipartimento della Saona : gli Edui occupa- vano il distretto di Autun e gran ...
... sede di Ambigato re di tutta la Celtica nazione : gli Arverni abitavano il paese or detto Auvergne : gli Ambarri stanziavano nella contrada che or forma il dipartimento della Saona : gli Edui occupa- vano il distretto di Autun e gran ...
Pagina 18
... sede di celebri monarchi , nè trascurò di farlo render certo che non sarebbegli mancato l'ajuto suo e di altri molti cittadini , stanchi dell'imbelle governo di un effeminato Lucumone . Così Aronte non potendo con- seguir che la patria ...
... sede di celebri monarchi , nè trascurò di farlo render certo che non sarebbegli mancato l'ajuto suo e di altri molti cittadini , stanchi dell'imbelle governo di un effeminato Lucumone . Così Aronte non potendo con- seguir che la patria ...
Pagina 26
... sede , non contenti delle spoglie degli uomini , vollero impadronirsi di quelle dei loro iddii , saccheggiando il fati- dico tempio di Delfo , dov'erano molte statue d'oro , ed altre considerabilissime ricchezze ; ma non tardarono molto ...
... sede , non contenti delle spoglie degli uomini , vollero impadronirsi di quelle dei loro iddii , saccheggiando il fati- dico tempio di Delfo , dov'erano molte statue d'oro , ed altre considerabilissime ricchezze ; ma non tardarono molto ...
Pagina 70
... sede in Corfinio , o cacciando via gli antichi cittadini , almeno i principali , impadronirsi di Roma e di tutto l'imperio di quella . Nè sarebbe stata opera malagevole il costringer colla forza le provincie straniere , soggette a ...
... sede in Corfinio , o cacciando via gli antichi cittadini , almeno i principali , impadronirsi di Roma e di tutto l'imperio di quella . Nè sarebbe stata opera malagevole il costringer colla forza le provincie straniere , soggette a ...
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Parole e frasi comuni
addì alcuni allora alpi Amedeo VIII armi Arrigo avea Belloveso Berengario Borgogna Bressa buon capitale cardinale Carlo Emanuele castello ch'egli Chieri chiesa Chivasso città di Torino colla comune consiglio console conte Amedeo conte di Savoja corte d'Asti d'Italia dell'impero diede diocesi diritti dominio duca di Savoja duchessa ebbe Emanuele Filiberto erano erasi esercito eziandio fece Federico figliuolo Filippo forza francesi Francia Frattanto furono Galli generale Gioanni giorni Gondebaldo governo gran guerra Imperatore Italia l'Imperatore lasciò Lombardia Longobardi Ludovico mandò marchese marchese di Saluzzo massimamente medesimo mila ministro Moncalieri Monferrato morte nazione nemici nome nuovo Odoacre onore ordini pace paese Papa perocchè piazza Piemonte piemontesi Pinerolo Piossasco Polibio Pontefice popoli potè prelati principe d'Acaja provincie pubblico regno rino Romani sabaudi Salluvii Saluzzo santo siffatta signori sommamente sovrano stabilì subalpine sudditi Taurini terre Tommaso torinese trattato trovò truppe venne Vercelli vescovo di Torino Vitige Vittorio Amedeo volle zione