,, Ego Ioannes Judex Faventinus huic „ liti atque altercationi interfui. In „Ego Ioannes scholasticus huic Ju„ dicio scribens interfui. „ Ego Petrus Judex sacri Palatij in„ terfui. „ Hugo Iudex D. Imperatoris inter„ fui et Ss. „ Winildus interfui et SS. Rodulphus Iudex praesens fui , et SS. „ Bruno interfui, & subscripsi . E che nell' anno 1073. la medesima : Duchessa Beatrice avesse il Governo di Firenze ce lo assicura un altro Placito da essa ivi tenuto il dì 25. Maggio a favore della Badia di Fontebuona , coll' assistenza di Guido, di Signoretto, e di Pietro Fiorentino, e di altro Pietro Sanese , e di Giovanni Aretino Giudici , di Sesmondo , e Benno Causidici , di Alberto, e Bulgaro Conti ec. E che parimente la medesima Principessa unitamente alla sua Figlia la gran Côntessa Matilda dominasse in Firenze anche negli anni 1072. é 1075. lo provano due Placiti da essa ivi tenuti nel Palazzo di S. Giovanni di detta Citra , che il pri. mo a favore delle Monache di S. Felie E 2 ciça cita (52) di Firenze, e l'altro a favore di S. Anselmo Vescovo di Lucca, confermandolo nel possesso di una terza, parte del Cascello di Montecatini di Valdinievole. Come pure giustifica lo stesso anche nell' anno 1076. un'altro Placito tenuto. nel Territorio Fiorentino a favore della Badia di S. Michele di Marturi da Nordillo Messo della predetta Duchessa Beatrice. E che nell'anno 1077., presiedesse al governo di Firenze la sola Matilda , essendo già seguita fino sotto dì 18. Aprile dell'anno antecedente la morte dell'illustre sua Genitrice ( 53) lo prova una promessa fatta in Firenze, alla presenza di essa Macilda., da Ugo del già Fusco , di non molestare S. Anselmo. Vescovo di Lucca, intorno al pos: ses: (52) Questa Insigne Carta è stata da me pubblicata nelle memorie da me scritte di S. Berta , e stampate in Firenze nel passato, anno 1795. (53) Terminò la Vita piena di meriti, e di virtuose operazioni questa Principessa nella Città di Pisa , e nella Cattedrale di essa Città ebbe sepoltura. sesso di Monte Catini (54) come pariinente vien dimostrato da un' Istrumento fatto in Firenze il dì 3. Luglio 1077. contenente un'approvazione fatta da Guia do, e Bonfantino Castaldi di Macilda , di una Donazione fatta da Adimaro di Bernardo ai Canonici di S. Giovanni; e da un privilegio spedito da essa Matilda a favore del Monastero suddetto di Marturi , ricevendo quei Monaci sotto la sua protezione , si conosce chiaramente , che anche nell'anno 1099. esercitava la sua Signoria in Firenze, come lo fa vedere anche un Placito pubblicato dall' Autore dell'Opera della Serie dei Duchi, e Marchesi di Toscana , da essa ivi tenuto in quel medesimo anno 1099. nel Palazzo di S. Giovanni , coll'assistenza di Guidone Conte figlio della B. M. di Guidone, e di Arderico , e di Ubaldo, e di Teuzzone, e di Beniamino Giudici , e di Belliacione, e d' Ildebrando, e di Donaco Causidici, e di Sichelmo, e di Lamberto Notari. E3 . E che (54) Questa Carta assieme colle due seguenti sono state pubblicate dall' Continuatore della bellissima Opera della serie dei Duchi , e Marchesi di Toscana , E che nel 1100. seguitasse sempre in Firenze la Signoria di Macilda , ce ne toglie ogni dubbio la seguente Investitura facta dal Conte Guido , alla 'preseazą di essa in quell'anno il dì primo di Marzo a favore dei Canonici Fiorentini di S Reparata della Corte di Campiano. (55) , Dum in Dei nomine in ,, Civitate Florentia in Palatio Domus 9 S. Joannis in judicio resideret Domna , Matilda Dei gracia Dux, & Marchio nissa , residentibus cum ea Widone , Comite F. B. M. Widonis , & Arde rico , & Ubaldo, & Teuzzone , & Be,niamino 'Judicibus , & Bellincione, & » Ildebrando , & Donato Causidici , & Sichelmo , & Lamberto Notari , & stantibus cum eis Sichelmo F. Ade laite , & Gerardo F. Soavizzi , & Jo,, anne F. Ugonis , & Joanne F. B. » Donati , & Gerardo Caponsacco , & s Bonfantino, & Joanne F. B. M. Ro, landi, & Rolando F. Gualberti , & „ Guicone , & Ildeprando nepotibus » Jochi, & Gherardo Castaldio D. Ma til. (55). Esiste questa Carta nell' Archivio del Capitolo Fiorentino. tildis , & Joanne , & Petro Germanis , F. B. M. Bricculi, & aliorum pluriuin ,, presencia Guido F. B. M. Bonifacii per „ lignum quod sua tenebat manu refu„ tavit in manu pr. Guidonis Comitis omnes Terras , & res quas per feudum detinebat ab eodem Widone Comite in Curte de Campiano . Et tunc ipse Wido Comes invesrivit Aczonem 55 Praesbiterum , & Ugonem , do Rodul phum Diaconuni, Canonicos Ecclesiae » S. Reparatae sita in Civitate Florencia in qua Domnus Rolandus residet Prae positus . Et starim ipsi Clerici cepe» runt quaerere mercedem ad ipsam D. „ Matildam Dei gratia Ducem e Mar9chionissam , ut bannum suum super , praescriptis rebus, & Turris mitteret bannum . Et tunc ipsa D. Marilda Dei „ gratia Dux, Lo Marchionissa misic ban. » num suum super pr. Aczone Praest. , & super praedd. Terris, & rebus , ut , nulla persona jam d. Ecclesiam S. Re, paratae , suosque Rectores exinde de» vestire aut molestare praesumat, sine , legali Judicio. Et qui hoc fecerit L. „ libras bonorum denariorum Lucensium » composicurum se agnoscac medietatem E 4 » par |