Biblioteca d'autori italiani ...F.A. Brockhaus, 1882 |
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... giorno 7 novembre dell ' an- no 1628 , don Abbondio , curato d'una delle terre accennate di sopra : il nome di questa , nè il casato del personaggio , non si trovan nel manoscritto , nè a questo luogo nè altrove . Diceva tranquillamente ...
... giorno 7 novembre dell ' an- no 1628 , don Abbondio , curato d'una delle terre accennate di sopra : il nome di questa , nè il casato del personaggio , non si trovan nel manoscritto , nè a questo luogo nè altrove . Diceva tranquillamente ...
Pagina 3
... giorno . Dopo la voltata , la strada correva diritta , forse un sessanta passi , e poi si divideva in due viottole , a foggia d ' un ipsilon : quella a destra saliva verso il monte , e menava alla cura : l'altra scendeva nella valle ...
... giorno . Dopo la voltata , la strada correva diritta , forse un sessanta passi , e poi si divideva in due viottole , a foggia d ' un ipsilon : quella a destra saliva verso il monte , e menava alla cura : l'altra scendeva nella valle ...
Pagina 5
... giorno e notte , altro si sente che ferite appostatamente date , omicidii e ruberie et ogni altra qualità di delitti , ai quali si rendono più facili , confidati essi bravi d ' essere aiutati dai capi e fautori loro .. prescrive di ...
... giorno e notte , altro si sente che ferite appostatamente date , omicidii e ruberie et ogni altra qualità di delitti , ai quali si rendono più facili , confidati essi bravi d ' essere aiutati dai capi e fautori loro .. prescrive di ...
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... giorno 5 ottobre 1627 , cioè un anno , un mese e due giorni prima di quel memorabile avve- nimento . Nè fu questa l'ultima pubblicazione ; ma noi delle poste- riori non crediamo dover far menzione , come di cosa che esce dal periodo ...
... giorno 5 ottobre 1627 , cioè un anno , un mese e due giorni prima di quel memorabile avve- nimento . Nè fu questa l'ultima pubblicazione ; ma noi delle poste- riori non crediamo dover far menzione , come di cosa che esce dal periodo ...
Pagina 12
... sapeva ubbidire e comandare , secondo l'occasione , tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone , e fargli a tempo tollerar le proprie , che diveni- van di giorno in giorno più frequenti , da che 12 I PROMESSI SPOSI .
... sapeva ubbidire e comandare , secondo l'occasione , tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone , e fargli a tempo tollerar le proprie , che diveni- van di giorno in giorno più frequenti , da che 12 I PROMESSI SPOSI .
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Parole e frasi comuni
Adda Agnese allora altra andare andato andava andò arrivò avanti avesse avete avevan avrebbe birboni bisogno bravi buon c'era cappuccino cardinale casa cerca certo chè cielo cino conte Attilio conte zio contento conto cuore decurioni detto diavolo dice dire disse Renzo domandò don Abbondio don Ferrante don Rodrigo donna donna Prassede eran esclamò faceva fare fece Federigo Ferrer figliuolo frate fretta gente Gertrude giorno giovine Gonzalo Fernandez gran grida Griso guardiano indietro insieme intanto l'altro l'innominato l'oste lanzichenecchi lasciato lazzeretto Lucia luogo mano mente mettere mezzo mise momento monatti Monza Nibbio nuovo occhi padre Cristoforo padrone paese pane parlare parole passo pensare pensiero peste poco porta poteva poverina povero prese qualcheduno raccontar ragione Renzo rispose s'era sapeva sarebbe sentire siete signor curato stare stava stra strada tirò tocca tornò trovò untori uomo vedere veniva viso voglio volte voluto vossignoria vuol zitta
Brani popolari
Pagina 442 - Scendeva dalla soglia d'uno di quegli usci, e veniva verso il convoglio, una donna, il cui aspetto annunziava una giovinezza avanzata, ma non trascorsa ; e vi traspariva una bellezza velata e offuscata, ma non guasta, da una gran passione, e da un languor mortale : quella bellezza molle a un tempo e maestosa, che brilla nel sangue lombardo. La sua andatura era affaticata, ma non cascante; gli occhi non davan lacrime , ma portavan segno d...
Pagina 23 - I provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. Renzo era un giovine pacifico e alieno dal sangue, un giovine schietto e nemico d'ogni insidia; ma, in que...
Pagina 500 - Dopo un lungo dibattere e cercare insieme, conclusero che i guai vengono bensì spesso, perché ci si è dato cagione; ma che la condotta più cauta e più innocente non basta a tenerli lontani; e che quando vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia in Dio li raddolcisce, e li rende utili per una vita migliore.
Pagina 38 - ... monti opposti, scendere, come spiegandosi rapidamente, giù per i pendii, e nella valle. Un venticello d'autunno, staccando da' rami le foglie appassite del gelso, le portava a cadere, qualche passo distante dall'albero.
Pagina 499 - Il bello era a sentirlo raccontare le sue avventure: e finiva sempre col dire le gran cose che ci aveva imparate, per governarsi meglio in avvenire: « Ho imparato », diceva,
Pagina 103 - Non tirava un alito di vento; il lago giaceva liscio e piano, e sarebbe parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che vi si specchiava da mezzo il cielo. S'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie del lido, il gorgoglio più lontano dell'acqua rotta tra le pile del ponte, e il tonfo misurato di que...
Pagina 261 - Quel nome santo e soave, già ripetuto con venerazione ne' primi anni, e poi non più invocato per tanto tempo, né forse sentito proferire, faceva nella mente della sciagurata che lo sentiva in quel momento, un'impressione confusa, strana, lenta, come la rimembranza della luce, in un vecchione accecato da bambino.
Pagina 86 - ... gli uomini, con le vanghe, e con le zappe sulle spalle. All'aprirsi degli usci, si vedevan luccicare qua e là i fuochi accesi per le povere cene: si sentiva nella strada barattare i saluti, e qualche parola, sulla scarsità della raccolta, e sulla miseria dell'annata; e più (1elle parole, si sentivano i tocchi misurati e sonori della campana, che annunziava il finir del giorno.
Pagina 104 - ... quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendio, come branchi di pecore pascenti; addio ! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!
Pagina 103 - S'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie del lido, il gorgoglio più lontano dell'acqua rotta tra le pile del ponte, e il tonfo misurato di que' due remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago, uscivano a un colpo grondanti, e si rituffavano.