La storia della antica Liguria e di Genova, Volume 4

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Pagina 204 - Suciava in Moldavia , Smirne e Fochia vecchia e nuova nell'Asia Minore, Altoluogo e Setalia negli stati turchi, Kars, Sisi , Tarso, Laiazzo nelle due Armenie, e finalmente Eraclea , Sinope , Castrice ed Ackerman nel Mar Nero.
Pagina 205 - Kubatscka nel Daghestan , il castello vicino a Trebisonda , il fondaco di abitazione in Sebastopoli , il gran mercato della Tana , e .tutte le carovane indirizzate verso il settentrione ed il centro dell
Pagina 204 - I1 levante era la vera pupilla dei loro occhi, e per levante intendiamo tutti i paesi cosi nell'Asia come nell'Europa, che erano sottoposti a principi greci, tartari, bulgari e turchi. La colonia di Pera soprantendeva mediante i suoi magistrati alle parti meno distanti, quella di Gaffa alle più lontane. Accenneremo sotto la prima la Morea de...
Pagina 204 - L' Egitto era più frequentato da' Veneziani ; tuttavolta i Genovesi non lasciavano di far mercato in Alessandria , in Rosetta, in Dannata, di stabilirsi anche al Gran Cairo e di stringere paci favorevoli con que
Pagina 203 - Almeria ; e poiché l'ebbero perdute od alienate ambedue , onorevoli convenzioni tanto co' regni cristiani della Spagna, quanto co' Mori, aprirono loro tutti i porti marittimi e tutti i mercati mediterranei di quella ricca penisola. «Ne...
Pagina 290 - Soprafatti dall'ottomana potenza, perderono i possedimenti della Crimea ventanni dopo l'accordata cessione; e ammaestrati da una costosa esperienza, retrocedettero nel 1562 alla Repubblica la Corsica, la città di Sarzana con le sue armigere castella, la grossa terra di Levanto, la valle del Teico, le sue popolate montagne e l'antica città di Ventimiglia.
Pagina 203 - Anversa accolsero onorevolmente le loro compagnie mercantili, le quali non solo accumulavano roba in que* grandi depositi del traffico europeo, ma l'avviavano ancora in Danimarca, Svezia, Russia, Germania ed Inghilterra.
Pagina 282 - ... comperette. Quanto men ragguardevoli, tanto più ostinati i loro amministratori, piegarsi non vollero alla consolidazione; e non si fece loro violenza. . Da tempo immemorabile, tutte le gabelle si davano in appalto per cinque anni, sulla credenza che il pubblico interesse meglio si curi, quando è congiunto al particolare. Adunque quante gabelle secondo i precedenti appalti si richiedevano all'annuale provento di otto lire per luogo, tante il governo ne assegnò a San Giorgio, una lira in conto...
Pagina 60 - Meo« tida, entrò nel Tanai spingendosi contro corrente fino « a quel punto ove il terreno che separa quel fiume dal • Volga o Edil non è più largo di cinquanta in sessanta
Pagina 289 - Francesi. L'anno 1656 n'ebbe una, la quale ridusse la sua popolazione di novantamila teste a diecimila soltanto. Onde gran numero di eredità rimasero giacenti, molti biglietti di cartulario si smarrirono ; depositi, colonne, proventi caddero in dimenticanza , e venne quindi a -formarsi nelle sagrestie di San Giorgio un immenso deposito irregolare, impossibile e inutile a restituirsi nella sua fisica identità, come osserva il giureconsulto Corvetto, quantunque restituibile in tutto il suo equivalente,...

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