 | conte Giuseppe Angelo de Gubernatis - 1879 - 318 pagine
...classico, ecco in qual modo egli ragionava intorno ai Classici: * Gli antichi, o almeno i più lodati di essi, sono stati appunto eccellenti, perchè cercavano la perfezione nel soggetto stesso che trattavano, e non nel rassomigliare a chi ne aveva trattati di simili; e quindi per imitarli nel... | |
 | Angelo De Gubernatis - 1879 - 316 pagine
...classico, ecco in qual modo egli ragionava intorno ai Classici: « Gli antichi, o almeno i più lodati di essi, sono stati appunto eccellenti, perchè cercavano la perfezione nel soggetto stesso che trattavano, e non nel rassomigliare a cbi ne aveva trattati di simili; e quindi per imitarli nel... | |
 | Angelo De Gubernatis - 1879 - 312 pagine
...classico, ecco in qual modo egli ragionava intorno ai Classici: e Gli antichi, o almeno i più lodati di essi, sono stati appunto eccellenti, perchè cercavano la perfezione nel soggetto stesso che trattavano, e non nel rassomigliare a chi ne aveva trattati di simili; e quindi per imitarli nel... | |
 | Alessandro Manzoni - 1882 - 538 pagine
...principio e .d^fatti aggiungevano molti argomenti generali. Che li antichi, o almeno i più lodati di essi , sono stati appunto eccellenti, perchè cercavano la perfezione nel soggetto stesso, che trattavano, e non nel rassomigliare a chi ne aveva trattati di simili; e quindi per imitarli nel... | |
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Gli antichi, o almeno i più lodati di essi, sono stati appunto eccellenti, perchè cercavano la perfezione nel soggetto stesso che trattavano, e non nel rassomigliare a chi ne aveva trattati di simili; e quindi per imitarli nel senso più ragionevole... 