Scipione giovane non avesse impresa 1' andata in Affrica per la sua franchezza? E non pose Iddio le mani, quando uno nuovo cittadino di piccola condizione, cioè Tullio, contro a tanto cittadino, quanto era Catilina, la romana libertà difese? Certo sì.... Opere - Pagina 30di Carlo Fea - 1819Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Dante Alighieri - 1830 - 814 pagine
...cittadini, che tre moggia d'auella in Affrica erano portate, li Romani vollero abbandonare la terra , «e quello benedetto Scipione giovane non avesse impresa...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia; e... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 820 pagine
...condizione, cioè Tullio, contro a tanto cittadino, quanto era Catilina, la romana libertà difese? Certo si. Per che più chiedere non si dee a vedere che speziai...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia; e... | |
| Dante Alighieri - 1831 - 460 pagine
...piccola condizione, cioè Tullio, contro a tanto cittadino, quanto era Catilina, la romana , liberta difese? Certo sì. Per che più chiedere non si dee a vedere che spezial nascimento e spezial processo da Dio pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 754 pagine
...cittadino di piccola condizione (35), cioè Tullio, contro n tanto cittadino , quanto era Cutiliiia , la romana libertà difese ? Certo sì. Per che più...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo «ono di ferma opinione, che le pietre che nel li? mura sue stanno siano degne di reverenda... | |
| Federigo Maria Zinelli - 1839 - 456 pagine
...cittadino, quanto era Catilina, la romana libertà difese? Certo ai. Per che p:ù chiedere non si deca vedere che speziai nascimento e speziai processo da Dio pensato, e ordinato fosse quello della santa (iittà. E certo sono di ferma opimone, che le pietre, che nelle mura sue stanno, siano degne di reverenzia;... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 384 pagine
...condizione (35), cioè Tullio, contro a tanto cittadino , quanto era Catilina , la romana libertà difesi: ? Certo sì. Per che più chiedere non si dee a vedere...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia;... | |
| Frédéric Ozanam, Pietro Molinelli - 1841 - 406 pagine
...stabiliti per lo loco santo, Ii' siede il successor del maggior Piero. (3) Convito, IV, 5: Perchè più chiedere non si dee a vedere che speziai nascimento...pensato e ordinato fosse quello della santa città. E certo sono di ferma opinione , che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia;... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 686 pagine
...la sua franchezza? E non pose Iddio le mani, quando uno nuovo cittadino di piccola condizione (35) , cioè Tullio, contro a tanto cittadino, quanto era...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. K. certo sono di ferma o! Milioni', che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia... | |
| Dante Alighieri - 1857 - 618 pagine
...Romani vollero abbandonare la terra, se quello benedetto Scipione giovane non avesse impresa 1' andata in Affrica per la sua franchezza? E non pose Iddio...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia;... | |
| Dante Alighieri - 1857 - 626 pagine
...nuovo cittadino di piccola condizione, cioè Tullio, contro a tanto cittadino, quanto era Calilina, la romana libertà difese? Certo sì. Per che più...pensato e ordinato fosse quello della santa Città. E certo sono di ferma opinione, che le pietre che nelle mura sue stanno siano degne di reverenzia;... | |
| |