La divina commedia di Dante Allighieri, Volume 1Paroni, 1857 |
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La Divina commedia di Dante Allighieri: Cantica terza, Paradiso Dante Alighieri Visualizzazione completa - 1864 |
Parole e frasi comuni
Acheronte alcun Alichino Allor altra anime Anselmuccio argine assai avea Barbariccia bolgia braccia cagione Calcabrina cammino CANTO Capaneo Caronte Centauro Cerbero cerchio ch'è ch'io Chè ciascun Cielo città colle coloro colui convien corpo cotali d'ogni Dante demonj dietro dimanda dimmi dinanzi dissi divina dolore Draghignazzo Duca erano eravamo faccia fece Fialte fiamma fiera figliuolo fiume Flegetonte Flegiàs fossi fummo fuoco furono gente Gerione Gianni Schicchi gran gridò guarda guisa imperciocchè infernale Inferno l'altro l'anima l'uno lagrime lasciò Libicocco Lucifero lungo luogo maestro Adamo Malacoda mente Michel Zanche mondo monte morte occhi omai parlare parole passo paura peccatori pena perocchè petto piange piè piedi poco Poeta ponte poscia puniti quaggiù quegli quivi rispose riva sangue scoglio selva serpente sovra spiriti suolo Tebe terra tormento tosto trista uomo valle Vanni Fuccio veder vedi veggio venir verso vidi Virgilio volse volto
Brani popolari
Pagina 220 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Pagina 18 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio: Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo impedisce, che l' uccide : Ed ha natura si malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali, a cui s...
Pagina 12 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v
Pagina 12 - Nel mezzo del cammin di nostra vita Mi ritrovai per una selva oscura. Che la diritta via era smarrita.
Pagina 310 - Perigli siete giunti all' occidente, A questa tanto picciola vigilia Dei vostri sensi, ch' è del rimanente, Non vogliate negar l' esperienza, Diretro al sol, del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza : Fatti non foste a viver come bruti, Ma per seguir virtute e conoscenza.
Pagina 218 - Che tu tenesti nella vita lieta, 1' userei parole ancor più gravi; Chè la vostra avarizia il mondo attrista, Calcando i buoni e sollevando i pravi. Di voi pastor s...
Pagina 38 - Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare.
Pagina 16 - Quando vidi costui nel gran diserto, Miserere di me, gridai a lui, Qual che tu sii, od ombra, od uomo certo.
Pagina 12 - Guardai in alto, e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta, Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m...
Pagina 112 - A me ed a' miei primi ed a mia parte, Sì che per due fiate gli dispersi. S' ei fur cacciati, ei tornar d' ogni parte, Rispos' io lui, l' una e l' altra fiata; Ma i vostri non appreser ben quell