E tu, continua a tenermi per manoGAIA srl - Edizioni Universitarie Romane, 1 mag 2015 - 136 pagine “Vi racconto di me e di mio padre. Della sua mano e della mia. Avvolte tra di loro negli ultimi giorni. Ultimo baluardo del nostro comunicare su questa terra. Epilogo della nostra sintonia in vita. Se medito, è l’unica cosa di cui sono stato privato. Ed ora che sono qui, in questo dopo, mi convinco che non ti ho perso. Perché tu continui a tenermi per mano.“ Alessandro Melchionna |
Sommario
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Parole e frasi comuni
abbiamo all’altro all’interno Amava andare arrivare ascoltavo aspetti avrei bassa voce bastardo bisogno c’era calcio di rigore cambiato capito casa centimetri cercare chiedo classe concetto conoscere corde vocali d’animo davanti diceva direzione distanza diversa domanda Economia domestica eravamo esaltare faccio famiglia fare farlo felice fermo folle formula segreta forza geco generosità gesto Gianicolo giorno giusto imparato importante insegnato insieme istante L’aria l’ho l’occhio l’oggetto l’ultimo l’unica lasciando Lazio liane magia mamma manchi maniera mano meravigliosa metri metri quadri mignotte momento esatto mondo nascosta occhi ognuno oltre onesto ovunque padre padre Passioni pagine bianche pallone papà parole passo pensiero penso persone piccolo porta possa posto poteva prendere professore Quell’istante raccontava ragazzi Ricordo Riempiva riesco rispondere risposta rumore sapeva scorrere seduto sembra sensazione sentire sequenza sfumature sguardo sicuro sordità sorpresa sorriso spazio stava sto attento strada Strano stringe trasmettere trovare Ufficio brevetti vedere veloce vento verso viene in mente vispa Teresa